Gratis non te ne vai: Lotito lo costringe a restare alla Lazio | Strappata l’ultima bandiera
Claudio Lotito è stato fin troppo chiaro con il calciatore: nessuna cessione, né tantomeno gratis. Le ultime
La “nuova” Lazio riparte da Marco Baroni. Alla fine, a spuntarla, è stato il tecnico dell’eroica promozione dell’Hellas Verona della passata stagione (senza dimenticare anche l’impresa fatta in quel di Lecce).
Il ritiro dei biancocelesti è iniziato da qualche giorno, anche se l’atmosfera non è affatto delle migliori. Il motivo? Il classico “mal di pancia” da parte di uno dei senatori del club volenteroso di affrontare una nuova avventura lontano dalla Capitale (sponda biancoceleste).
Non è dello stesso parere, però, Claudio Lotito. L’attuale numero uno del club gli ha fatto capire chiaramente che non vuole cederlo. Figuriamoci farlo senza incassare un solo euro.
Una vicenda molto complessa visto che, lo stesso atleta, ha espresso il desiderio di andare via dalla Lazio visto che avrebbe trovato un accordo con un altro club.
Lazio, si blocca la cessione di Immobile: Lotito non ne vuole sapere
Luis Alberto sì, Ciro Immobile…forse. Gli ‘Aquilotti’ potrebbero seriamente perdere anche il loro capitano dopo il fantasista spagnolo che ha accettato (anche senza problemi) la corte dell’Arabia Saudita. A differenza del suo collega, però, il nativo di Torre Annunziata è finito nel mirino del Besiktas pronto a ricoprilo comunque d’oro: un triennale da cinque milioni di euro a stagione.
La richiesta del calciatore è quella di essere liberato senza alcun tipo di costo, dopo tutto quello che ha fatto per questa maglia. Non dello stesso parere, però, Lotito che in un primo momento lo aveva ritenuto incedibile. Salvo poi cambiare idea, ma chiedendo almeno 6 milioni per la sua cessione.
Immobile, il Besiktas lo aspetta: Lotito fa muro
Quello che manca tra Ciro Immobile ed il Besiktas è il definitivo “via libera” da parte di Lotito. Un fattore mica di poco conto. Già nella sessione invernale di gennaio del mercato si era parlato di un possibile addio del campano. Sulle sue tracce, infatti, era presente l’Inter di Simone Inzaghi: il tecnico lo avrebbe riaccolto, a braccia aperte, e senza problemi in nerazzurro.
Alla fine, però, non se ne fece più nulla. Immobile, inoltre, vuole mettere definitivamente alle spalle una stagione deludente dal punto di vista realizzativo. Solamente 11 reti, tra campionato e Champions, in 39 apparizioni. Decisamente pochi per uno che ha abituato i suoi tifosi (e tantissimi fantallenatori) con numeri ben superiori.