“Non ha l’idoneità sportiva”: lacrime per un giocatore di Serie A | Problema grave e accertamenti in corso
Nonostante si parli di calciomercato, brutte notizie per un campione di Serie A: niente idoneità sportiva per giocare. Tifosi in lacrime.
Non tutti sanno che l’idoneità sportiva è un requisito estremamente importante per tutti coloro che decidono di praticare uno sport, soprattutto a livello competitivo come ad esempio nel mondo del calcio.
Innanzitutto, bisogna effettuare una visita medica generale, in quanto essa include una valutazione complessiva dello stato di salute dell’atleta, che va dal battito cardiaco alle più semplici condizioni generali.
Il cuore è sicuramente tra i muscoli più sollecitati durante l’attività sportiva ed è per questo che un elettrocardiogramma a riposo e sotto sforzo può rivelare patologie pericolose che possono manifestarsi durante un’attività fisica molto intensa.
Tra i vari controlli, non tutti conoscono la spirometria, che altro non è che un test che misura la capacità dei polmoni per verificarne il corretto funzionamento durante le varie attività. Anche l’esame ematologico può rivelare problemi come l’anemia o altre disfunzioni che possono creare non pochi problemi a chi decide di praticare uno sport.
I vari step dell’idoneità
Soprattutto nel mondo del calcio, la visita ortopedica si rivela estremamente fondamentale in quanto valuta lo stato muscolo-scheletrico per individuare eventuali problemi tendinei. Entrando più nel dettaglio nel mondo calcistico, è giusto dire che questo sport richiede un’elevata resistenza cardiovascolare, ma non solo. I muscoli, ad esempio, sono essenziali per prevenire diversi infortuni, come quelli alle gambe. Avere una buona coordinazione occhio-piede e riflessi rapidi sono caratteristiche principali di un calciatore, e queste vengono valutate tramite vari test durante la visita medica.
Talvolta, l’idoneità viene concessa anche dopo la totale guarigione di un atleta da infortuni recenti. Qualora ci fossero delle lesioni attive o altre problematiche, esse potrebbero causare non pochi problemi durante l’attività sportiva. Quando tutti questi esami e valutazioni sono completati, è compito del medico sportivo rilasciare una certificazione che attesta l’idoneità dell’atleta. Solo grazie a questo documento si può attestare che le condizioni fisiche sono ottimali per praticare lo sport a livello agonistico. Chiaramente, questa certificazione ha una scadenza e deve essere aggiornata periodicamente, precisamente una volta all’anno.
Gonzàlez non è idoneo
Purtroppo, ora sembra che le brutte notizie vengano da Lecce. Come riportato da Fantacalcio.it, il giocatore Joan González, classe 2002, sarebbe affetto da una patologia cardiaca e pertanto la società salentina ha rilasciato un comunicato sulle sue condizioni: “L’U.S. Lecce comunica che, lo staff sanitario del club, nel corso delle rituali visite mediche precampionato, ha riscontrato nel calciatore Joan González una patologia cardiaca sopravvenuta le cui cause sono in corso di accertamento.”
Da ciò, quindi, si attesta che l’atleta ex Barcellona non ha superato l’idoneità e ben presto si sottoporrà ad altri accertamenti clinici. La nostra redazione fa gli auguri al giovane talento dei salentini al fine di risolvere quanto prima queste difficoltà.