Finalmente torna in Italia ed è già pronta la piazza ad accoglierlo dopo tanti anni. Il suo talento servirà al tecnico per volare in alto.
Se dovessimo immaginare un calciatore italiano che negli anni ha sempre fatto parlare di sé non solo per le doti calcistiche, ma anche per il temperamento non propriamente tranquillo, sarebbe il caso di menzionare Mario Balotelli.
Quest’ultimo, infatti, come ben sappiamo, nella sua carriera italiana ha giocato soprattutto in due squadre molto ambiziose: Milan e Inter. In modo particolare, la sua esperienza nel mondo calcistico è partita nelle giovanili del Lumezzane dal 2001 al 2006 per poi approdare nel 2007 all’Inter, dove in 59 presenze ha segnato 20 gol.
La sua esperienza triennale in nerazzurro lo ha condotto poi a vestire la maglia importante del Manchester City fino al 2013, dove nelle 54 presenze ha messo a segno ben 20 gol. L’anno successivo, con il Milan, si è ritagliato uno spazio importante perché in ben 43 match disputati ha segnato 26 reti.
Tra le sue altre esperienze, sarebbe il caso di menzionare anche i due periodi in Francia con il Nizza dal 2016 al 2019, dove ha ottenuto il suo score maggiore di gol con ben 33 reti, e poi con il Marsiglia nel 2019.
È tornato in Italia nel 2019, vestendo prima la maglia del Brescia e poi quella del Monza. Solo nel 2021 ha accettato la sua prima offerta in Turchia, vestendo la maglia dell’Adana Demirspor. Qui, in 33 partite disputate, ha segnato 18 gol. Nella passata stagione ha vestito la maglia del Sion e poi nuovamente quella dell’Adana Demirspor.
Con la nazionale italiana vanta tre medaglie importanti: quella d’argento agli Europei di Polonia e Ucraina 2012, quella di bronzo nella Confederations Cup in Brasile 2013 e infine la prima in assoluto con l’Under 21 negli Europei del 2009 in Svezia, dove ha ottenuto una medaglia di bronzo.
Attualmente è svincolato e ci sarebbe l’opportunità per lui di poter approdare in una squadra importante che si trova in Serie B. Stiamo parlando della sua città natale, Palermo, dove è nato il 12 agosto 1990.
Qualora dovesse arrivare un’offerta dai rosanero, c’è chi immagina che Super Mario possa accettare la proposta e non lasciarsi sfuggire un’occasione così importante di dare una mano alla squadra siciliana per ritornare nella massima serie, da cui manca da diversi anni.