Il summit di Gerry Cardinale ha dato via libera al mercato del Milan. Ma l’arrivo di Pavlovic fa finire un rossonero sul mercato.
È partita col botto la campagna di rafforzamento del Milan nell’era post Pioli. Alvaro Morata ha riacceso l’entusiasmo rossonero, il summit organizzato da Gerry Cardinale nel suo blitz all’ombra della Madonnina, rilanciato l’ambizioso progetto rossonero.
Morata verrà a accompagnato da un altro attaccante che andrà a completare un reparto dove ci sono Leao e Jovic: Fullkrug e Abraham i nomi più risonanti. E ancora: A centrocampo Samardzic e Fofana sono i candidati forti a completare un reparto dove Fonseca ha fatto capire di puntare molto su Pulisic, Reijnders e Loftus Cheek.
In difesa, poi, si stringe per il nazionale serbo Pavlovic, ogni giorno che passa più vicino a vestire rossonero. Ma il nuovo allenatore del Milan ha in mente una vera e propria rivoluzione nel reparto arretrato. E qui entra in scena il mercato sostenibile.
Adli e Bennacer sono nel mirino degli arabi, che potrebbero spendere tra i 15 e i 20 milioni per il primo (secondo Gazzetta dello Sport l’Al Shabab starebbe premendo) 50 per il secondo, cifra che rappresenta la clausola rescissoria da pagare. Tanti soldi che aprirebbero a nuovi acquisti.
Se dovessero partire sia Adli sia Bennacer, il Milan potrebbe concentrarsi su un giocatore che per ora è un’idea di acquisto: Johnny Cardoso, 22enne in forza al Betis Siviglia, nonché compagno di squadra di Pulisic e Musah nell’ultima Coppa America.
I rapporti sono ottimi, sia con il giocatore sia con gli andalusi. Per Fonseca un acquisto da fare per la sua duttilità tattica in mediana, uno schermo davanti alla difesa che il Milan necessità, prima di concentrarsi definitivamente sulla difesa.
L’imminente arrivo di Pavlovic e il ritorno di fiamma per Emerson Royal potrebbero portare il Milan a una cessione. Uno tra Kalulu e Thiaw, lo scorso anno entrambi lontani parenti rispetto a quelli ammirati nella stagione dello scudetto.
Tra i due potrebbe essere Thiaw a fare le valigie, per altrettanti motivi. È meno funzionale rispetto a Kalulu e, soprattutto, ha un mercato migliore. Il Newcastle, infatti, da tempo è sulle tracce del difensore tedesco, classe 2001, si è fermato a 30 milioni per il momento ma potrebbe arrivare a offrirne 40, proprio la cifra richiesta dal Milan. A quel punto il Milan potrebbe concentrarsi su un altro difensore: piacciono Igor del Brighton e Lucumi del Bologna, parola di Gazzetta dello Sport.