La trattativa tra Real Madrid e Bayern Monaco per il passaggio in blancos di Davies è ormai naufragata. Ora gli spagnoli guardano in Italia
Il Real Madrid da sempre vuole il meglio. Non si accontenta dei buoni giocatori, vuole solo i fuoriclasse. Per questo dopo aver presentato Mbappé in maniera faraonica dinanzi ad un Bernabeu tutto esaurito, i dirigenti del club spagnolo volevano affondare un nuovo colpo altisonante.
Si tratta di Alphonso Davies del Bayern Monaco. L’esterno sinistro canadese è proprio quel tassello che Ancelotti vorrebbe inserire nel suo Real in vista di una nuova stagione in cui i galacticos vogliono essere ancora protagonisti.
A far ben sperare fino a qualche settimana fa era la scadenza del contratto del giocatore. Infatti dal 30 giugno 2025 a meno di un clamoroso rinnovo dell’ultimo minuto, Davies potrà dire addio ai tedeschi a costo zero.
Nonostante ciò il club teutonico ha deciso non mollare la presa e di chiedere la cifra che ritiene congrua per far partire il suo giocatore. D’altronde stiamo parlando di uno dei terzini sinistri migliori al mondo e quindi non vogliono scendere a compromessi.
Purtroppo però il Bayern deve dare i conti con le logiche di mercato e un giocatore classe 2000 ad un anno dalla scadenza non può avere una valutazione eccesiva. Per effetto di ciò il Real si è tirato indietro, almeno per il momento.
La richiesta di 50 milioni di euro del club di Monaco ha spiazzato i dirigenti spagnoli che a questo punto potrebbero aspettare la prossima stagione per poi prenderlo senza alcun esborso per quanto concerne il cartellino.
Il Madrid ha però bisogno di inserire ora in organico un terzino sinistro di spinta che sia in linea con il modo di giocare della squadra. Per questo Ancelotti sta guardando in Italia, nello specifico a Theo Hernandez e Dimarco. I terzini in forza rispettivamente al Milan e all’Inter rappresentano il meglio che può proporre la Serie A in questo momento e almeno sulla carta hanno tutte le caratteristiche per poter ben figurare nel gioco arrembante e dominante del Real Madrid.
Certo, non costeranno 50 milioni di euro, ma comunque comporterebbero una bella spesa per le casse madrilene. D’altronde entrambi hanno dei contratti lunghi e sono ancora piuttosto giovani (entrambi classe 1997). Se Ancellotti li vuole davvero bisognerà presentarsi con delle credenziali in grado di convincere le due milanesi.