Marotta di nuovo al mercato per l’Inter. Non solo un attaccante, ma anche in arrivo un difensore per Simone Inzaghi. Quello che voleva.
L’inizio rock di Mehdi Taremi ha fatto sorgere un dubbio primario. E se l’iraniano fosse il compagno ideale di Lautaro Martinez, relegando Marcus Thuram a seconda scelta? Domandarlo è lecito, per carità, l’impatto dell’ex Porto è di quelli importanti, il pre-season col mercato aperto può dire tutto, e il suo esatto contrario.
Già, il mercato. L’Inter ha cominciato prima di tutti, proprio prendendo Taremi e Zielinski a campionato (lo scorso) ancora da terminare. Ma potrebbe non aver concluso. C’è da piazzare il Tucu Correa, a cui è rimasto un altro anno prima della scadenza.
Se va via anche Arnautovic, ecco che si aprirebbero nuovi scenario per la Beneamata e quella creatività di cui Marotta ha sempre fatto un fiore all’occhiello del mercato dell’Inter. Magari si potrebbe tornare a parlare di Gudmundsson in accezione nerazzurra. Chissà.
Ma c’è una priorità nell’Inter per renderla completa e perfetta per le famigerate rotazioni di Simone Inzaghi, a cui piace tantissimo il gioco delle coppie. Non c’è Buchanan, un brutto infortunio con intervento chirurgico lo ha messo fuori per circa quattro mesi. Bisogna sostituirlo.
Nessuna fretta, non si tratta di trovare un titolare inamovibile, tempo ce n’è anche se non troppo visto che ad agosto riparte il campionato, che per l’Inter significa difesa dello scudetto e di quella seconda stella messa dopo il sesto derby di fila vinto.
Tanti i profili visionati e trattati, tra questi c’è una vecchia conoscenza del calcio italiano: Takehiro Tomiyasu, un nazionale giapponese che prima di passare in Premier League per vestire la maglia dell’Arsenal, era stato uno dei migliori in Serie A con il Bologna, per un biennio.
Un centrale di quelli che piacciono a Simone Inzaghi. Duttile tatticamente (al centro della difesa ma anche un ottimo terzino sinistro), veloce e reattivo, abile nelle letture e utile in fase di costruzione. È ambidestro, particolare da non sottovalutare: forza fisica e centimetri lo rendono pericoloso nel gioco aereo e quindi sa come si segna. Ha dichiarato più volte di ispirarsi a Javier Mascherano.
Non sarà facile prenderlo, ha da poco rinnovato fino al 2026, con opzione per l’anno successivo. Ma l’arrivo di Calafiori all’Arsenal potrebbe aver rimescolato le carte: il suo valore di mercato è alto, circa 35 milioni, l’opzione prestito è una via da percorrere.