‘Io non smetto’: Candreva rilancia e torna in Serie A | Pronto a giocarsi l’Europa
Il giocatore attualmente in forza alla Salernitana non sembra avere intenzione di smettere, ma vorrebbe giocare nuovamente in Serie A
Il futuro di Antonio Candreva è ancora tutto da decifrare. L’ex calciatore di Inter e Lazio nonostante le 37 primavere alle spalle vuole continuare a giocare. Vuole farlo in Serie A, categoria in cui ha dimostrato di essere ancora decisivo.
Ormai da mesi il suo rapporto con la Salernitana è virtualmente concluso tant’è che l’esterno offensivo ha deciso di disertare il ritiro di Rivisondoli. Vuole liberarsi dal contratto coi granata per poi tentare l’ultima avventura nel grande calcio.
Al momento però appare tutto bloccato, anche se comunque è strano che le parti non abbiano provato a risolvere la questione una volta per tutte. I granata risparmierebbero il suo lauto ingaggio e il calciatore potrebbe accasarsi dove meglio crede.
La sensazione è che nelle prossime settimane possa esserci qualche passo in avanti concreto, anche perché c’è la voglia di lasciarsi bene dopo le incomprensioni che hanno caratterizzato l’ultima stagione.
Candreva e la rinascita a Salerno
D’altronde Candreva a Salerno ha vissuto una sorta di seconda giovinezza collezionando gol e assist a profusione. In due stagioni ha collezionato infatti 70 presenze e 14 reti tra campionato e Coppa Italia.
Numeri importanti per un giocatore in età avanzata. Il suo contributo è stato decisivo per il raggiungimento della tranquilla salvezza nella stagione 2022/2023 e anche in quest’ultima annata nonostante il risultato complessivo della squadra il suo apporto è stato più che considerevole.
Le possibili pretendenti in Serie A per Candreva
Questo però fa parte del passato. Il futuro per Candreva significa Serie A e sotto questo punto di vista ad oggi due sembrano essere le piste calde. Una è quella che porta a Torino. La compagine di Vanoli infatti è alla ricerca di un profilo di esperienza che possa davvero aiutare la squadra a centrare l’Europa, obiettivo quasi sempre sfuggito per eccessi di ingenuità e di crolli emotivi nei momenti decisivi.
Il suo apporto sotto questo punto di vista potrebbe essere una garanzia. L’altra suggestione è il Monza di Nesta. La possibilità di lavorare con il tecnico campione del mondo nel 2006 sarebbe quel surplus in più che potrebbe spingere Candreva a preferire la Brianza. Chiaramente vanno considerati anche altri fattori. Candreva vuole ancora sentirsi protagonista e per questo la sua scelta probabilmente sarà condizionata anche in base a chi lo farà sentire più centrale nel proprio progetto tecnico.