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Piazzo Milik e ti prendo’: Giuntoli ha il vice Vlahovic | Gli paga solo lo stipendio

Milik (LaPresse) - ilposticipo.it
Milik (LaPresse) – ilposticipo.it

Il direttore sportivo della Juventus ha in mente un colpo ad effetto per il ruolo di vice Vlahovic. Ecco di chi si tratta nello specifico 

Il mercato della Juventus ha regalato fin qui colpi spumeggianti. La società sta mettendo a disposizione di Thiago Motta una squadra piuttosto interessante che non può nascondere le proprie ambizioni di vertice.

Nonostante i vari arrivi che hanno puntellato soprattutto il centrocampo, il mercato dei bianconeri non è affatto finito. Giuntoli resta alla finestra con la speranza di poter concludere ancora qualche grande affare.

L’oggetto del desiderio resta Koopmeiners, ma la sensazione è che questo possibile innesto sia in qualche modo legato alla cessione di Chiesa, che poterebbe nelle casse dei piemontesi delle risorse utili da investire.

Resta l’interrogativo attacco. Alle spalle di Vlahovic c’è Milik, che è sempre più falcidiato da problemi fisici. Nessun dubbio sulle sue doti tecniche, ma in casa Juventus in vista di una stagione così lunga e faticosa è fondamentale poter contare su giocatori che possano garantire una sicura affidabilità da un punto di vista fisico.

L’importanza della cessione di Milik

Per questo in casa Juve stanno ponderano un nuovo colpo in attacco, a patto però che esca Milik. Il polacco ha diversi estimatori sia in Italia che all’estero. Solo grazie ad una sua cessione si potrà pensare ad un nuovo arrivo.

Non si tratta di una questione economica, bensì numerica, anche perché il colpo che ha in mente Giuntoli sarebbe decisamente importante e sarebbe difficile da concretizzare qualora ci fosse ancora la concorrenza di Milik.

Martial (LaPresse) - ilposticipo.it
Martial (LaPresse) – ilposticipo.it

Chi potrebbe essere la nuova riserva di Vlahovic alla Juventus

Stiamo parlando di Anthony Martial, centravanti francese classe 1995 che si è svincolato dal Manchester United. Dunque, un parametro zero che è ancora al di sotto della soglia dei 30 anni. Insomma, un affare poco rischioso in cui c’è più da guadagnare che da perdere. Il giocatore transalpino è reduce da diverse stagioni in chiaroscuro, ma in Italia sotto la sagace guida di Thiago Motta potrebbe davvero rilanciarsi alla grande e vivere una seconda giovinezza.

La dirigenza bianconera ovviamente dovrà fare anche delle valutazioni per quanto concerne l’integrità fisica. Qualora non dovessero esserci controindicazioni si potrebbe tranquillamente fare una proposta e sperare che l’entourage del giocatore sia interessato. Contestualmente va ceduto Milik, anch’egli reduce da un po’ troppi stop, motivo per cui potrebbe essere complicato trovare dei potenziali acquirenti disposti a garantirgli lo stipendio attuale.