Serie A, la triste rivelazione del calciatore: “Bevevo e usavo sostanze stupefacenti” | Una situazione insostenibile
Il giocatore ha parlato del suo periodo di malessere che fortunatamente si è lasciato alle spalle. Ecco di chi si tratta
Il mondo del calcio non è composto solo da montagne di soldi, da eventi e da innumerevoli gare da disputare. Ci sono dei risvolti che in pochi vedono e che in realtà andrebbero portati maggiormente in auge.
Pensare che i calciatori abbiano tutto ciò che una persona possa desiderare dalla vita è quanto di più sbagliato si possa ponderare. Infatti al pari di tutti gli esseri umani hanno le loro fragilità, che alle volte vengono fuori in maniera decisamente marcata.
Ed è proprio una storia del genere che vi andremo a raccontare oggi. Una vicenda in cui la depressione per un periodo si è impadronita di un ex protagonista della Serie A, che però oggi è riuscito a riemergere dalla sabbie mobili.
Un esempio da tramandare ai posteri, che può far capire come il mero denaro in realtà non sia la soluzione a tutto come si pensa erroneamente. C’è tanto altro dietro, c’è un’umanità che spesso viene soffocata in nome del calciatore.
Chi è il calciatore che ha sconfitto la depressione
Ma di chi stiamo parlando esattamente? Probabilmente i patiti di fantacalcio lo ricordano bene. Si tratta di Lys Gomis, portiere che ha militato in diverse squadre italiane tra cui il Torino. Intervistato da La Stampa ha raccontato il suo dramma, che oggi è solo un lontano e triste ricordo.
A tal proposito ha affermato che tutto è iniziato quando ha smesso di giocare a livello professionistico. Per sua stessa ammissione ha trovato “rifugio” nell’alcool e nelle sostanze stupefacenti, fino a quando una mattina guardandosi allo specchio ha capito di non vedere più la sua immagine e che era giunto il momento di reagire.
La carriera di Gomis e i suoi trascorsi al Torino
Grazie ad un percorso di terapia mirato svolto a Villafranca d’Asti in soli cinque mesi è riuscito a lasciarsi alle spalle questo capitolo buio della sua vita. Ha deciso di fare tesoro della sua esperienza e di scrivere un libro a tal proposito, così da poter aiutare chi si trova nella medesima situazione.
L’apice della sua carriera è stato sicuramente al Torino, squadra che gli ha permesso di calcare il palcoscenico della Serie A nel match contro il Genoa nella stagione 2013/2014. Per il resto tanta cadetteria e tanta Serie C tra Trapani, Ascoli, Lecce, Paganese e Teramo solo per citarne alcune. Adesso è pronto una nuova pagina della sua vita, dopo aver messo da parte le difficoltà del passato.