Il difensore tedesco sta prendendo ancora tempo, ma il Bologna ha necessità di prendere un centrale e sta guardando altrove
Il Bologna è alla ricerca di un centrale difensivo in grado di aggiungere qualità ed esperienza alla retroguardia di mister Italiano. Considerando la storica partecipazione alla Champions League, all’ombra delle due Torri si stava pensando in grande.
Infatti, la società si era resa disponibile a trattare un giocatore che poteva dare un qualcosa in più anche in termini di prestigio e di conseguenza entusiasmare la piazza, già al settimo cielo dopo il risultato dello scorso anno.
Il profilo prescelto era quello di Mats Hummels. Il difensore tedesco campione del mondo con la Germania nel 2014 nell’ultima stagione ha ben figurato con il Borussia Dortmund arrivando a giocare la finale di Champions League.
Per questo nelle scorse settimane il ds Sartori si era messo in contatto con il suo entourage per trovare un accordo che potesse soddisfare tutti. Il calciatore però nonostante vada per i 36 anni non sembra intenzionato a fare sconti.
Nel mercato purtroppo gli aspetti economici regnano sovrani e quando non c’è corrispondenza gli affari spesso saltano. Il Bologna dal canto suo non intende rilanciare ulteriormente. Ora ha fretta di trovare un nuovo centrale.
Il tedesco inoltre a prescindere dalle questioni salariali vuole prendersi altro tempo per valutare a 360° tutte le varie possibilità e l’arrivo di nuove proposte. Dunque a meno di clamorosi ribaltoni difficilmente vedremo Hummels giocare al Dall’Ara.
Resta il fatto che serve una soluzione che possa realmente rinforzare la difesa. Il nome nuovo è quello Jaka Bijol, centrale sloveno dell’Udinese, che ha fatto discretamente bene nelle sue prime due stagioni italiane. Inoltre anche con la sua nazionale all’ultimo europeo ha fornito delle ottime prestazioni.
Lo scoglio resta la valutazione che fanno i bianconeri, che non avendo esigenza di dover vendere difficilmente lasceranno partire il loro difensore ad una cifra abbordabile. Ci vorranno almeno 15 milioni di euro per poter mettere le mani sul calciatore classe 1999 che i friulani hanno prelevato nel 2022 dal CSKA Mosca. Il Bologna dal canto nonostante gli introiti dell’Europa dei grandi sta proseguendo con la sua politica oculata, grazie alla quale è riuscita ad ottenere dei risultati insperati. Vedremo se nelle prossime settimane ci sarà l’assalto o se si valuteranno anche altri nomi.