Juventus e Torino in ritardo sulla tabella di marcia del mercato. I problemi di Giuntoli e Cairo: un altro affare fatto rischia di sfumare.
Dopo una partenza lanciata, l’andamento lento. Troppo lento. All’ombra della Mole si va a un ritmo troppo compassato. Sia la Juventus sia il Torino sono in ritardo sulla tabella di marcia in vista dell’inizio del campionato di Serie A.
Colpisce soprattutto la Juventus. Dopo i colpi uno appresso all’altro di Douglas Luiz, Khephren Thuram e Michele Di Gregorio, sono arrivate delle criticità che Giuntoli non pensava di trovare sulla strada del rinnovamento bianconero.
Calafiori, obiettivo dichiarato della Signora, alla fine è andato all’Arsenal, in Premier come Todibo che sembra va a un passo dalla Juventus, prima della scelta del West Ham, figlia anche dell’eccessivo tentennamento bianconero.
E che dire di Rabiot o di Chiesa, dei tanti esuberi e dei soli 14 giocatori a disposizione di Thiago Motta per il Monday Night contro il Como, senza contare il caso Koopmeiners, messo fuori rosa da un’Atalanta che per ora non vuole proprio trattare con Cristiano Giuntoli. Servono 60 milioni per l’olandese, ammesso che bastino.
I problemi della Juventus ovviamente fanno più rumore, ma anche il Torino ha i suoi. Lo si intuisce chiaramente dalle parole non proprio al miele di Urbano Cairo su Robin Gosens, obiettivo dichiarato della rinnovata squadra di Vanoli.
“Io so che Gosens è ancora lì che pensa. Non è che ha dato la disponibilità a venire, è lì che pensa”. Urbano Cairo si è praticamente stufato di aspettare l’ex esterno di Atalanta e Inter, nella passata stagione in Bundesliga (non un granché) con l’Union Berlin.
“Quando si pensa troppo poi è difficile fare le cose – tuona il presidente del Torino – son quelle cose che quando vanno avanti per le lunghe poi diventa difficile e noi dobbiamo procedere. Non è una questione di ingaggio ma di convinzione”. Nulla è impossibile al mercato, sia chiaro, ma ad oggi la trattativa per Gosens sembra troppo arenata per essere considerata ancora fattibile. “Tra poco finisce il mercato e inizia il campionato – chiosa Cairo – evidente che non possiamo aspettare”
Così il Torino sta preparando il piano B: tra i diversi nomi monitorati c’è quello di Borna Sosa, terzino sinistro di spinta dell’Ajax e della nazionale croata, rapido e tecnico, di quelli che piacciono a Vanoli. In Olanda riportano di un forte interesse del Besiktas, ma c’è anche il Torino in piena corsa per Borna Sosa. Nei prossimi giorni se ne saprà di più, in un modo o nell’altro. Aspettare non si può più: parola di Cairo.