Cuore giallorosso: ecco il retroscena da brividi che ha fatto commuovere i tifosi della Roma in questa sessione di calciomercato.
Chi vuole prendere Paulo Dybala dovrà trattare solo ed esclusivamente con la Roma. Ammesso e non concesso che il club capitolino voglia ascoltare le offerte che pioveranno per l’asso argentino, a tutti gli effetti un cuore giallorosso.
È questa la conseguenza dopo l’ultimo assalto dell’Al-Qadsiash. Un assalto inutile secondo Sky Sport, secondo cui il fuoriclasse argentino avrebbe valutato l’importante proposta saudita prima di decidere di declinarla, con l’entourage della Joya che ha già comunicato a Roma e club saudita la decisione di voler continuare in giallorosso.
Gli arabi speravano di sfruttare la clausola rescissoria relativamente bassa dato il valore del giocatore e le cifre del mercato: 20 milioni per l’Italia, 12 per l’estero. Una clausola rescissoria scaduta, il che vuol dire che la Roma sarà l’unico interlocutore per chiunque voglia prendere Dybala.
Sarà per la nuova aria che tira a Trigoria, sarà per il rilancio dei Friedkin, ora con i conti apposto e di nuovo con un potere d’acquisto non indifferente vista l’importante campagna di rafforzamento che ha portato da De Rossi Mati Soulé e Dovbyk, ma anche Le Fee e Dahl. Sarà, ma Dybala non è stato l’unico dal cuore giallorosso.
Tammy Abraham ha fatto capire a chiare lettere che vuole continuare a vestire la maglia della Roma, nonostante per il club stesso è un giocatore cedibile senza dimenticare il poco minutaggio che l’inglese avrà a disposizione con l’arrivo di Dovbyk.
Perfino Mati Soulé, come ha messo piede nella Capitale, si è subito innamorato della città, della squadra che si sta costruendo attorno a Daniele De Rosi, di tutto il mondo romanista. A tal punto da rivelarlo in un retroscena da brividi che ha fatto commuovere gran parte dei tifosi.
“Motta voleva tenermi, ma a gennaio ho scoperto che la Juve avrebbe voluto cedermi”. Così la rivelazione urbi et orbi di Mati Soulé, e la scelta di vestire di giallorosso nella stagione prossima all’inizio.
“Stravedo per De Rossi, vuole darci una mentalità vincente – ha raccontato l’attaccante argentino in una recente intervista al Corsport – ho pianto quando ho intuito che la trattativa poteva saltare. L’Olimpico mette i brividi, c’ero anche io tra i 70mila contro il Feyenoord”. Un altro cuore giallorosso? Se il buongiorno si vede dal mattino…