De Gea preso, Sergi Roberto valutato: la Viola pensa ad un altro svincolato | Colpaccio stellare di Pradé
Fiorentina scatenata: preso De Gea, attenzionato Sergi Roberto, la Viola non si ferma. Pradé prepara un altro colpaccio.
Hanno provato in tanti a convincerlo a tornare dopo 12 anni di Manchester United e otto trofei continentali in bacheca. Poteva finire al Monza, Galliani a un certo punto ha sognato quel colpo grosso messo a segno dalla Fiorentina.
Una Fiorentina scatenata sul mercato e con un rinnovato entusiasmo dopo un inizio di sessione estiva complessa, complici le illustri partenze: da Milenkovic a Bonaventura passando per Castrovilli. Un centrocampo da reinventare e una difesa da puntellare.
“Ho preso la decisione di non giocare ma avevo chiaro di non volermi ritirare”. De Gea usa le parole giuste per far tornare il sorriso ai tifosi della Viola. “Quando è arrivata la Fiorentina – assicura – ho avuto le idee chiare, è un’ottima squadra con una storia meravigliosa e dei grandi tifosi. Una decisione veramente facile”.
Pongracic e Moise Kean, il colpo Colpani che Palladino conosce benissimo, tra le new entry anche Amir Richardson, preso dallo Stade de Reims a titolo definitivo e reduce dalla medaglia di bronzo ai Giochi di Parigi con la maglia del Marocco.
Il meglio deve ancora venire
De Gea e Richardson non chiuderanno la campagna di rafforzamento della Fiorentina. Serve almeno un altro centrocampista, se non due. Piace molto Weston McKennie della Juventus, Edoardo Bove della Roma, la pista che porta a Tanner Tessmann non è ancora scemata. Senza dimenticare che Albert Gudmundsson resta un obiettivo sensibile.
Pradé sta attenzionando addirittura Sergi Roberto, una delle bandiere ammainate del Barcelona, un po’ difensore un po’ centrocampista, dalla grande intelligenza tattica, un assistman con i fiocchi, tra le sue doti anche forza fisica e tenacia, al netto di un’esperienza fuori dal comune.
E non finisce qui
L’idea perseguibile di Pradé è André Filipe Tavares Gomes, per amici e nemici sportivi semplicemente André Gomes, esperto centrocampista classe 1993, anche lui come Sergi Roberto svincolato e attualmente senza squadra.
L’ex campione d’Europa portoghese è un moderno centrocampista, il classico box-to-box dalla impostazione importante, completo in ogni suo aspetto. Un giocatore che fa della fisicità una delle sue armi preferite, ottima tecnica individuale e un buon tiro dalla lunga distanza. Tra le sue qualità gli inserimenti senza palla, anche in questo caso esperienza al potere. L’ingaggio potrebbe rappresentare un problema, ma uno sforzo in più si potrebbe fare.