Barça fischiato, Flick è già in bilico | Il sostituto arriva dall’Italia
Non è cominciato sotto i migliori auspici l’era Flick al Barça. I tifosi azulgrana fischiano: rischio pañolada ma soprattutto esonero.
Già di per sé non deve essere il massimo vedere gli odiati arcinemici sportivi vincere in una sola anno Supercopa di Spagna, titolo in Liga e Champions League. Come se non bastasse pure la Supercoppa Europea, il primo trofeo della nuova stagione.
Figuriamoci in Spagna, dove la rivalità con il Real Madrid esula dal semplicistico aspetto sportivo, entrando nel politico e nel sociale. Ma il Barça non sta solo vedendo vincere i nuovi Galattici di Carlo Ancelotti, fatica già a inizio stagione, nella nuova era Flick.
Già la scelta dell’allenatore ha creato un polverone a Barcelona. Xavi prima doveva rimanere fino a giugno scorso, poi il dietrofront, quindi la sterzata verso il cambio di guida tecnica. I tifosi azulgrana speravano in altro. Invece si sono dovuti accontentare Hans-Dieter Flick.
Un allenatore in hype nel 2010-2020, ai tempi del Bayern Monaco, ma ora in parabola discendente, basti pensare che non è arrivato nemmeno a guidare la sua Germania nell’Europeo casalingo, esonerato dopo il tonfo dello scorso anno (a settembre) contro il Giappone, ok 4-1 in terra teutonica.
Gioia effimera
Il mancato acquisto di Nico Williams, grande amico di Lamine Yamal nonché campione d’Europa con la Spagna, ha fatto storcere il naso a molti tifosi azulgrana. L’arrivo di Dani Olmo dal Lipsia si è rivelata una gioia effimera.
Sì perché il tracollo casalingo del Barça contro il Monaco (ok 3-0 nel Gamper) ha già creato tantissime critiche all’allenatore tedesco. Un gruppo squadra apparsa senza idee dopo la positiva tournee negli Stati Uniti, con tanto di successo prestigioso proprio contro il Real Madrid, altra gioia effimera. I fischi dopo lo 0-3 sono alla stregua di un alert.
Suggestione all’italiana
Sabato inizia il campionato spagnolo e il Barcelona è atteso da un inizio non proprio semplicissimo in quel di Valencia. Dovesse steccare la prima, Flick rischia addirittura il posto. Non spiegherebbero altrimenti i rumors su un possibile avvicendamento con una suggestione all’italiana.
Maurizio Sarri non solo l’attenzionato da parte del Barça e della media spagnoli, ma anche di quelli italiani che hanno ipotizzato un altro cambio di guida tecnica. In questo caso, la prima scelta sarebbe proprio l’ex allenatore della Lazio, grande fautore del gioco propositivo. Quel gioco tanto caro a tifosi azulgrana, un po’ meno – almeno per ora – a Flick.