Momento un po’ così in casa Milan. Dopo il pari thrilling in casa in campionato arriva la decisione di un rossonero: vuole andare via.
Tre indizi fanno una prova: è un moment tutt’altro che magic in casa Milan. L’entusiasmo per un mercato nel quale i rossoneri hanno portato alla corte di Paulo Fonseca delle new entry in grado di aumentare sia qualitativamente che quantitativamente il gruppo squadra a disposizione dell’erede di Pioli, lascia spazio a delle criticità.
La prima è figlia del faticosissimo pari interno contro il Torino, riacciuffato dopo il doppio svantaggio grazie a un gol in pieno recupero di Okafor, un rossonero a un passo dalla cessione in questa sessione estiva di mercato. Non un granché come prima.
Il secondo indizio è un bacio della Dea Sbendata che nessuno voleva in casa Milan. Alvaro Morata, l’acquisto più importante della campagna di rafforzamento dei rossoneri, proprio lui che ha lanciato la rimonta contro il Torino, è alle prese con un problema muscolare che lo costringerà a saltare la prossima trasferta di Parma e, molto probabilmente, anche quella con la Lazio.
Il campione d’Europa spagnolo, infatti, non era al top e Fonseca non lo avrebbe rischiato se il Milan non fosse andato sotto 2-0 al Meazza. Una mezzora in campo deleteria a conti fatti per Morata. Il primo fixing parla di un paio di settimane di stop. E il terzo indizio?
Il terzo indizio arriva dal mercato. Pierre Kalulu alla fine ha detto ciao ciao al Milan, accettando la corte della Signora, vestirà di bianconero fino al termine della stagione. Non sarà l’unica cessione di questa ultima parte di mercato.
Già, il suo futuro al Milan era in bilico con il lungo infortunio, la mancata convocazione di Tommaso Pobega per l’esordio in Serie A, non fa altro che confermare tutte indiscrezioni che giravano sul suo conto: l’ex centrocampista del Torino difficilmente resterà a disposizione di Paulo Fonseca.
Il jolly di Trieste, centrale di centrocampo ma anche mezzala, il classico “box-to-box” dotato di forza fisica, performante nelle interdizioni, un buon tiratore dalla distanza e specializzato negli inserimenti offensivi, ha mercato in Italia. E per questo potrebbe essere ceduto negli ultimi giorni della sessione estiva.
Secondo Sky Sport Pobega è un obiettivo sensibile del Genoa. Che non deve soltanto pensare a come sostituire Gudmundsson (e Retegui, approdato all’Atalanta), ma anche migliorare la mediana del campo. Gila ha dato il suo placet all’offensiva del Grifone, Tommy potrebbe ripartire si slancio proprio dal Genoa.