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Napoli, si consuma l’addio tanto atteso | Destinazione accettata e operazione in chiusura

Giocatori del Napoli nel match contro il Torino in casa - foto LaPresse - IlPosticipo.it
Giocatori del Napoli nel match contro il Torino in casa – foto LaPresse – IlPosticipo.it

Dopo mesi di trattative, accordi e parole date, arriva l’addio tanto atteso. Dopo anni di grandi successi, il campione va via per sempre.

Come direbbero gli antichi romani: Alea iacta est, il dado è tratto. La celeberrima frase di Giulio Cesare potrebbe essere la più idonea per motivare le ultime mosse di calciomercato del Napoli del presidente Aurelio De Laurentiis.

La società partenopea, infatti, dopo la pesante sconfitta nella prima di campionato contro l’Hellas Verona, inizia a remare nella giusta direzione. Antonio Conte, alla vigilia del match, aveva già rilasciato in conferenza stampa un’intervista che di certo non lasciava presagire nulla di positivo per l’esordio in Serie A.

Una rosa incompleta, giocatori in esubero non ceduti, e trattative bloccate in entrata. Insomma, un inizio di campionato che nessun tifoso azzurro si sarebbe mai aspettato. Purtroppo, nonostante l’arrivo di Antonio Conte avesse riportato in città una ventata di entusiasmo, tutto si è affievolito nelle ultime settimane a causa di un calciomercato che si è arenato in maniera particolare.

Durante la diretta dello speciale calciomercato di Sportitalia del 19 agosto, il giornalista Alfredo Pedullà ha sottolineato come sia comprensibile che un tecnico come Antonio Conte possa essere piuttosto amareggiato per trattative non concluse, ma il direttore sportivo Giovanni Manna su questo non potrebbe esprimersi.

Un mercato in stand-by

Infatti, dopo la fine del rapporto lavorativo con Mauro Meluso, ci si aspettava che con l’ex fedelissimo di Cristiano Giuntoli ci potesse essere un’inversione di marcia e soprattutto più concretezza in termini di acquisti e cessioni.

Sappiamo bene che Romelu Lukaku è il giocatore designato per sostituire il bomber nigeriano Victor Osimhen sin dalle prossime partite di campionato; però, un giocatore come il centravanti belga, con una fisicità prorompente e sicuramente non tra le più semplici da gestire, se acquistato a fine mercato, impiegherà circa un mese e mezzo per entrare in forma campionato.

Mario Rui durante il ritiro a Castel di Sangro con il Napoli - foto LaPresse - IlPosticipo.it
Mario Rui durante il ritiro a Castel di Sangro con il Napoli – foto LaPresse – IlPosticipo.it

Mario Rui ai saluti

In questo modo, il tecnico pugliese deve fare di tutto per sperare che Simeone e Raspadori possano dare un giusto contributo alla squadra. Ora, però, sembra che non sia Victor Osimhen ad avere le valigie pronte per lasciare il club partenopeo nelle prossime ore, ma un altro protagonista dello scudetto, ovvero il terzino portoghese Mário Rui.

Quest’ultimo, dopo le varie offerte e proposte ricevute nelle ultime settimane, ha finalmente trovato la squadra pronta ad accoglierlo per questa nuova avventura. Stando a quanto riportato da alfredopedulla.com, avrebbe trovato un accordo con il San Paolo.