La situazione riguardante l’attaccante argentino resta ancora piuttosto ingarbugliata. Il suo futuro ad oggi è un vero e proprio rebus
La Fiorentina di Palladino è ancora un cantiere aperto. Il match con il Parma ha portato alla luce cose buone e cose meno buone. L’ex tecnico del Monza dovrà ancora lavorare molto per trovare una quadra.
A ciò si aggiungono anche alcune questioni spinose di mercato, su tutte quella di Nico Gonzalez, che ha manifestato la sua intenzione di lasciare Firenze dopo tre stagioni in cui ha dato molto alla causa viola.
A 26 anni vuole fare il salto di qualità definitivo e giocare una competizione europea più prestigiosa della Conference League. D’altronde con la Nazionale ha vinto la Copa America nel 2021 e nel 2024, mentre a livello di club è ancora a secco.
Le tre finali perse tra Italia ed Europa con la maglia gigliata hanno avuto sicuramente una loro incidenza. Nico adesso vuole sognare in grande, ma per farlo è giunto alla conclusione di dover lasciare la città toscana.
Al momento sono forti su di lui l’Atalanta e la Juventus. La preferenza è per i bianconeri, ma qualora dovesse giungere una buona proposta dalla Dea (che sta aspettando la definizione del caso Koopmeiners) l’esterno offensivo potrebbe raggiungere Gasperini a Bergamo.
Al momento è tutto in standby e non è da scartare nemmeno l’ipotesi permanenza qualora non dovessero concretizzarsi i vari incastri di mercato. Un vero e proprio rompicapo che al momento ha portato la viola a metterlo un attimino da parte.
Nel match d’esordio dei gigliati a Parma infatti non ha giocato e al termine del match chiaramente è stata posta una domanda a Palladino sulla questione. L’allenatore però ha glissato spiegando velatamente come stanno le cose: “Gli voglio molto bene, abbiamo parlato spesso in questi giorni. Sappiamo che è molto richiesto. Non mi espongo, il mercato è aperto, deciderà la società”.
La chiosa finale la dice lunga su come in questo momento non ci siano delle risposte certe. La Fiorentina dal canto si è cautelata assicurandosi Gudmundsson, che lo scorso anno ha fatto benissimo con la maglia del Genoa. I tifosi nutrono la flebile speranza di vederli giocare insieme e in quel caso sicuramente sarebbe un mix di qualità importante. Ad oggi le possibilità sono poche, ma non è detta l’ultima parola.