Clamoroso in nazionale: una colonna dice basta | Batosta pesantissima per il ct
Ha particolarmente colpito la drastica decisione di una colonna della nazionale di dire basta e dare l’addio all’improvviso. Che batosta per il ct.
Di solito funziona così, quando termina una competizione per nazionale c’è un ciclo tecnico a cui si pone fine, addii più o meno scritti, altri all’improvviso. Dopo Euro 2024 tutti sapevano che Toni Kroos avrebbe appeso le fatidiche scarpette al chiodo.
La Germania però non ha salutato soltanto il fuoriclasse del Real Madrid, è arrivato anche un altro addio illustre, quello di Manuel Neuer. Che ha deciso di dire basta con la NationalMannschaft con effetto immediato.
Il numero uno della Germania ha fatto la sua scelta: terminerà, presumibilmente la carriera, con il suo amato Bayern Monaco, con il quale ha ancora un anno di contratto. “Avrei voluto continuare fino ai Mondiali del 2026, poi però ho capito che questo era il momento giusto per fare questo passo. Ora mi concentrerò al 100% sul Bayern”.
Non c’è due senza tre, nella Germania che si interroga sul futuro di Nagelsmann, c’è un altro saluto, sempre sui social. Lo ha scritto Ilkay Gundogan, pronto a lasciare il Barcelona per tornare nel suo caro Manchester City.
Non solo Germania
Ovviamente non ci sono soltanto gli adii tedeschi. Quello in Germania è stato l’ultimo Europeo per Yann Sommer. Il portiere dell’Inter non giocherà più con la nazionale svizzera. Nessuno screzio, nessun’acredine, intendiamoci.
Il nazionale elvetico, a 35 anni, ha deciso di dire stop dopo 94 presenze, niente tripla cifra tra lo stupore generale. Il quarto di finale di Euro 2024 contro l’Inghilterra, dunque, rimarrà l’ultima partita dell’estremo difensore con i rossocrociata.
Orgoglio e momenti indimenticabili
Sommer ha deciso di lasciare ai social le sue ultime parole per spiegare i motivi di questa decisione: “È stato un grande onore e un privilegio rappresentare il mio paese per dodici anni, ma è giunto il momento di dire addio – si legge in uno stralcio di un post – Il periodo trascorso in nazionale ha significato molto per me. Ripenso con orgoglio ai tanti momenti indimenticabili”.
Dopo Xherdan Shaqiri, dunque, la Svizzera vede “andar via” un altro dei suoi senatori. Sarà contenta l’Inter che potrà contare per più tempo sui servigi del portiere svizzero, al netto dell’erroraccio al debutto in Serie A contro il Genoa. La nazionale elvetica, comunque, ha già l’erede di Yann Sommer. È Gregor Kobel, vice campione d’Europa con la maglia del Borussia Dortmund: nelle ultime due stagioni è stato nominato miglior portiere della Bundesliga, è il nuovo che avanza.