CR7 sempre in hype in campo e fuori. Ma stavolta Cristiano Ronaldo ha detto basta, il portoghese non ce la fa proprio più.
Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Si avvia a raggiungere la spaventosa cifra di 900 gol in carriera, non sarà più il Cristiano Ronaldo che scappa via agli avversari, che segna da tutte le posizioni, che va a un’altra velocità. Eppure continua a creare hype.
Nella passata stagione sono arrivati i primi trofei in terra saudita con l’Al-Nassr, si è dovuto inchinare allo strapotere dell’Al-Hilal in campionato, ma si è tolto lo sfizio di vincere il titolo di capocannoniere.
In campo dice ancora la sua anche se a Euro 2024, dopo un ottimo inizio, non ha fatto granché, fuori dal campo è un accumulatore di notizie. Da prima pagina, sempre e comunque. Come il maxi accordo in caso di rottura con Giorgina Rodriguez, anche se la coppia non è sposata.
Un assegno di 100.000 euro a vita, la villa di famiglia a Madrid resterebbe a Giorgina e ai 5 figli. C’è chi ha visto qualcosa che non va nella coppia dopo queste rivelazioni, ma almeno a parole Cristiano Ronaldo ha spento i rumors fastidiosi dei media spagnoli: “Gio è con me in tutti i miei progetti e io lo sono nei suoi. Lei si sta facendo strada e io la sostengo al 100 per cento. Lei sarà sempre con me e io con lei”.
E che dire dei social, CR7 è ancora il numero uno per distacco, senza rivali: gli sono bastati 18 video (calcio e vita privata) pubblicati sul suo nuovo canale YouTube, SIUUUbscribe, per generare qualcosa come quasi tre milioni di iscritti.
Eppure non è tutto oro quello che luccica. Anche la sua ultima disavventura ha creato in hype. Stavolta, però, niente gioie, esultanze o trofei. Cristiano Ronaldo mostra sì la sua forza ma anche il suo lato oscuro, quello che lo rende antipatico a molti.
Nella finale di Supercoppa persa contro il solito Al-Hilal, nel bene e nel male, Cristiano Ronaldo è stato protagonista assoluto. Il fuoriclasse portoghese ha illuso un Al-Nassr capace di passare in vantaggio prima di prendere quattro gol a stretto giro di posta. Al di là della sconfitta sono stati altri suoi gesti a creare aspre critiche.
Riecco un viziaccio sopito: a Cristiano Ronaldo è tornato a criticare i suoi compagni di squadra con dei gesti talmente esasperati ed esagerati, che hanno fatto il giro del mondo. C’è chi si è focalizzato sul gesto del cuscino, e quel j’accuse per dormire in mezzo al campo; altri hanno mostrato il gesto della paura, dopo essersi portato poi le mani dietro il sedere. Parlatene bene e parlatene male, basta che si parla di Cristiano Ronaldo.