Il tecnico del Milan ha capito tutto: l’ex gioiellino di Pioli non serve alla squadra. Per lui già pronta la nuova destinazione a sorpresa.
Il Milan di Paulo Fonseca doveva essere la squadra che avrebbe dovuto impensierire ancora di più l’Inter in questo nuovo campionato. In realtà, le prime due partite di Serie A della nuova stagione calcistica possono ritenersi quasi deficitarie. Il pareggio in casa contro il Torino è già apparso come il primo campanello d’allarme per una squadra che solo in Álvaro Morata aveva trovato colui che era in grado di dare un risvolto positivo al match.
La seconda giornata non è stata solo catastrofica, ma addirittura peggiore. Con l’infortunio dell’attaccante spagnolo, Noah Okafor si è occupato del reparto offensivo, ma gli emiliani allenati da Fabio Pecchia hanno dimostrato ancora una volta quanto siano in gamba, preparati e soprattutto in grado di mettere in difficoltà gli avversari.
I rossoneri, nonostante gli arrivi di Fofana, Pavlovic, Emerson Royal e lo stesso Álvaro Morata, sembrano ancora persi e senza un’identità vera e propria. Addirittura, c’è chi ha parlato dei primi mugugni da parte dei tifosi, che sperano in un’inversione di rotta quanto prima; altrimenti, auspicare il ritorno del tecnico Stefano Pioli potrebbe diventare più concreto che surreale.
Tuttavia, la dirigenza rossonera, soprattutto con l’appoggio di Zlatan Ibrahimović, ha creduto sin da subito nel tecnico portoghese, ex allenatore della Roma, anche se i tifosi avrebbero preferito altri nomi. Antonio Conte era sicuramente tra quelli più osannati insieme a Roberto De Zerbi, ma la società ha deciso di affidarsi interamente a Fonseca, anche se fino ad ora non ha mantenuto le promesse.
Le prime amichevoli estive contro squadre blasonate come il Manchester City avevano messo in risalto un Milan ben attrezzato e con calciatori di primissimo livello. Il campionato, soprattutto ad agosto, è sempre da prendere con le pinze.
Certo è che perdere la seconda partita di campionato contro il Parma neopromosso fa davvero riflettere. Gli emiliani di certo non sono una squadra sprovveduta, ma i rossoneri avrebbero dovuto dimostrare di avere quella fame negli occhi che lo scorso anno è mancata. Ci sono ancora tanti tasselli da sistemare e, soprattutto, il presidente Gerry Cardinale non ha alcuna voglia di creare rose immense fatte da tanti calciatori che poi non verranno utilizzati.
Per questo motivo, dinanzi a cessioni ormai ufficializzate, come ad esempio quella del centrocampista Tommaso Pobega al Bologna di Vincenzo Italiano, sembrano esserci altre all’orizzonte che forse faranno storcere il naso ad alcuni sostenitori. Tra questi calciatori merita una menzione particolare un ex pupillo di Stefano Pioli.
Un centrocampista che, all’occasione, ha sempre dato un contributo importante alla squadra, anche quando gli infortuni e le squalifiche avevano decimato il reparto. Stiamo parlando di Yacine Adli, che oggi sembra aver concluso il suo percorso in rossonero e potrebbe presto volare altrove, dove lo attendono nuove avventure. Stando a quanto riportato da Tuttosport potrebbe ritornare in Francia con la formula del prestito secco.