Ultimi giorni di mercato frenetici per Lazio: Fabiani alle prese con un rinforzo nel caso in cui partisse un biancoceleste.
Mentre Marco Baroni va a caccia di riscatto dopo la sconfitta non preventivata di Udine, che ha cancellato quanto di buono mostrato dai biancocelesti al debutto contro il Venezia, Fabiani cerca la quadra di mercato. Sì perché la Lazio potrebbe perdere una pedina importante.
Dopo tanto peregrinare, infatti, il Bologna ha intravisto in Nicolò Casale il sostituto tanto cercato di Calafiori, volato in Premier per indossare la maglia dell’Arsenal. Secondo Sky Sport il difensore della Lazio avrebbe superato perfino Vitik nelle preferenze del Bologna.
Il Bologna starebbe lavorando a un prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo in caso di qualificazione in Europa. Non proprio una bella notizia per Baroni, che lo ha fatto giocare in entrambe le partite.
Così Fabiani deve lavorare su due fronti: trovare l’intesa con il Bologna nel caso in cui Casale confermasse la sua voglia di partire, ma al tempo stesso trovare il sostituto, in tempi stretti peraltro. Sempre secondo Sky Sport, l’attenzionato in casa Lazio sarebbe Samuel Gigot, difensore francese, classe 1993, in forza all’Olympique Marsiglia. Non è l’unica criticità, comunque da superare.
Gustav Isaksen è diventato più un problema che una risorsa. Arrivato a titolo definitivo ad agosto 2023 dal Midtjylland, il nazionale danese ha faticato a entrare nei complessi meccanismi di Sarri, ma anche con Tudor non è che fosse indispensabile.
Marco Baroni ha fatto capire a chiare lettere che nel caso in cui dovesse essere ceduto, non si opporrebbe minimamente, da cui l’apertura della Lazio a una sua cessione sì, ma pur sempre a determinate condizioni.
Il Celtic Glasgow era interessato a Gustav Isaksen, per il quale aveva offerto due milioni di euro per un prestito oneroso più diritto di riscatto fissato a 14 milioni. Fabiani aveva rifiutato l’offerta, ma la trattativa non era ancora chiusa visto che la Lazio I biancocelesti cerca la formula di un prestit con obbligo di riscatto.
Il problema, secondo il Messaggero, è che a trattativa non del tutto chiusa, ci ha pensato proprio Isaksen a interrompere tutto, rifiutando la destinazione scozzese. Al momento il nazionale danese, convocato per i prossimi impegni degli scandinavi, resta alla Lazio, ma assomiglia più a un esuberare che a un giocatore funzionale alla visione di Baroni.