Scarso feeling con Simone Inzaghi, che non lo ritiene indispensabile: Piotr Zielinski è già in uscita dall’Inter.
Arrivato a parametro zero dal Napoli, Piotr Zielinski non ha ancora esordito in gare ufficiali con la maglia dell’Inter. Uno strano destino quello del centrocampista polacco, indubbiamente tra i pezzi pregiati dell’ultima sessione di calciomercato, tanto da indurre Beppe Marotta a muoversi con largo anticipo nei mesi scorsi per anticipare la concorrenza e portarlo all’ombra del Duomo.
Eppure, fino a questo momento, Simone Inzaghi non l’ha preso in considerazione. Vero è che all’inizio del mese di agosto il giocatore è stato frenato da un problema di natura muscolare al retto femorale della coscia sinistra, che l’ha costretto a saltare la prima giornata di Serie A (Genoa-Inter 2-2).
Tuttavia, Zielinski era disponibile per le sfide disputate dai nerazzurri contro il Lecce (sconfitto 2-0) e l’Atalanta (superata con il punteggio di 4-0), ma l’allenatore del Biscione l’ha relegato in panchina, senza neppure concedergli un minuto sul manto erboso con indosso la divisa del suo nuovo club.
C’è però abbondanza nel reparto e Davide Frattesi in estate si è fatto sentire, reclamando più spazio. Le gerarchie sembrano essere ampiamente consolidate, senza concedere spazio a ribaltoni. In pratica, l’ex Sassuolo è il primo dei “rincalzi” e questo, nell’economia della stagione, potrebbe restringere ulteriormente lo spazio a disposizione del polacco.
Una vicenda analoga a quella di Piotr Zielinski è stata vissuta nel 2012 da Michele Pazienza. Anch’egli proveniente dal Napoli, approdò a parametro zero alla Juventus di Antonio Conte e… Beppe Marotta. Tuttavia, il tecnico salentino gli concesse poco spazio e a gennaio le strade del numero 5 e dei bianconeri si divisero.
Un destino che potrebbe essere comune a quello del 30enne nativo di Ząbkowice Śląskie, finito nei radar di mercato di alcuni club del nostro campionato. La formula della cessione potrebbe essere quella del prestito, per poi valutare meglio il suo futuro a giugno.
Potrebbe essere una città ricca d’arte e di storia ad accogliere a gennaio Piotr Zielinski. Le piazze in questione sono Firenze e Roma, in quanto le società interessate alle sue prestazioni sportive sono la Fiorentina di Raffaele Palladino e la Roma di Daniele De Rossi.
Ambedue le squadre sono impegnate su tre fronti (oltre a Serie A e Coppa Italia, i viola sono tra i protagonisti della Conference League e i giallorossi dell’Europa League) e dotare la tonnara di mezzo con un innesto di qualità e carisma sarebbe un tassello importante per affrontare una seconda parte di stagione con il vento in poppa.