Inter, si guarda sempre avanti: ecco l’erede di Mkhitaryan | 12 milioni e acquisto completato
L’Inter sta già pensando come sostituire Mkhitaryan che nonostante le prestazioni sempre più positive viaggia ormai verso i 36 anni
La parabola di Mkhitaryan è un po’ come quella del vino, più invecchia e più migliora. Il centrocampista in forza all’Inter è reduce da una stagione da capolavoro e anche quest’anno ha subito fatto capire di non voler abdicare.
Mister Simone Inzaghi non si priva di lui per niente al mondo e almeno nella prima fase in cui non ci sono state le coppe lo ha sempre schierato. Dopo la sosta per forza di cose dovrà concedergli qualche turno di riposo. D’altronde la carta d’identità parla chiaro.
Con quasi 36 primavere alle spalle va gestito in modo tale che le sue prestazioni possano essere sempre importanti da un punto di vista qualitativo. Al contempo però in casa Inter stanno già pensando al futuro.
Il contratto dell’ex giocatore della Roma scadrà nel 2026, ma non è detto che sarà rispettato. Infatti sia la società (che vuole ringiovanire il più possibile) sia Mkhitaryan potrebbero decidere di interrompere prima il rapporto.
Chi potrebbe sostituire l’armeno a partire dalla prossima stagione
L’Inter non può permettersi di farsi trovare impreparata e per questo ha già in mano una soluzione che alla lunga potrebbe rivelarsi vincente. Si tratta di Giovanni Fabbian attualmente al Bologna, ma che la Beneamata può riacquistare per 12 milioni di euro entro il termine di questa stagione.
Infatti la scorsa estate quando i nerazzurri decisero di cederlo ai felsinei inserirono questa clausola valida per due anni. Un vero e proprio affare se si considera che il valore del giocatore è di gran lunga superiore a quello del prezzo fissato per il controriscatto. Inoltre le sue caratteristiche in fase di inserimento sono piuttosto gradite ad Inzaghi.
La crescita di Fabbian nell’ultima stagione
Un’operazione sicuramente gradita anche alla nuova proprietà Oaktree visto che si tratta di un classe 2003 decisamente futuribile. Lo scorso anno è stato tra i protagonisti della strepitosa cavalcata del Bologna verso la Champions League contribuendo con 5 gol in 27 presenze complessive in campionato.
Quest’anno potrà misurarsi con l’elité del calcio e anche questo fattore è piuttosto gradito dalla parti della Pinetina. Tornare all’Inter con un bagaglio di esperienza così importante come quello della partecipazione alla massima competizione europea è un gran punto a favore per poter raccogliere la scomoda eredità di Mkhitaryan e potersi imporre con una maglia pesantissima come quella nerazzurra.