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Serie A, trema una grande panchina | La società ha già in mano il sostituto

Palladino e Motta (LaPresse) - ilposticipo.it
Palladino e Motta (LaPresse) – ilposticipo.it

Un ulteriore passo falso potrebbe costare tantissimo al neo tecnico. La società valuterà il suo operato nelle prossime partite

Le prime quattro giornate di Serie A hanno già dato delle prime indicazioni. La prima è che non c’è ancora una squadra schiacciasassi e che in generale vige un buon equilibrio sia in testa che in coda alla classifica.

Sicuramente però ci sono delle squadre che stanno rendendo meglio e al di sopra delle aspettative e altre che stanno faticando più di quanto si potesse pensare. Per questo alcuni tecnici sono già ad una sorta di bivio.

Qualora nelle prossime gare non dovessero invertire la rotta potrebbero già dire anzitempo addio ai propri sogni di gloria. Purtroppo il calcio moderno è “infame” e non aspetta nessuno, soprattutto gli allenatori.

Tra questi ce n’è uno che allo stato attuale rischia molto più degli altri visto che la società che lo ha ingaggiato ha fatto degli investimenti notevoli per consentirgli di poter avere tra le mani una formazione di un certo valore.

Tecnico al bivio nel prossimo match

Stiamo parlando di Raffaele Palladino che da quando siede sulla panchina della Fiorentina non ha ancora ottenuto una vittoria nei 90′. In Conference League ha avuto la meglio sulla Puskas Academy solo ai calci di rigore. In campionato invece sono arrivati tre pareggi e una sconfitta in quattro partite.

Troppo poco per una squadra che può vantare la qualità di Colpani, il ritrovato feeling con il gol di Moise Kean e l’utilità dei vari Calaldi, Bove e Adli. Certo non aver potuto ancora contare su Gudmundsson non è un particolare di poco conto. Di certo non può bastare a giustificare una crisi di risultati così profonda.

Raffaele Palladino (LaPresse) - ilposticipo.it
Raffaele Palladino (LaPresse) – ilposticipo.it

Chi potrebbero essere i possibili sostituti dell’ex tecnico del Monza

Il match contro la Lazio in programma domenica prossima alle ore 12:30 sarà fondamentale per Palladino, che in caso di ulteriore passo falso potrebbe davvero rischiare il posto. Ad onore del vero i dirigenti viola non vorrebbero sconfessare già da ora il nuovo progetto, ma non si possono nemmeno negare le difficoltà che stanno emergendo.

Nel caso il nome più suggestivo è sicuramente quello di Sarri. Dopo la fine tormentata del suo rapporto con la Lazio ha voglia di mettersi nuovamente in gioco. La Fiorentina per troppi motivi potrebbe essere la squadra ideale per lui. Attenzione però anche ad Allegri, anch’egli toscano e desideroso di ripartire dopo il divorzio tumultuoso con la Juventus.