‘Me ne vado anche io’: lacrime partenopee | Non solo Osimhen, via un altro big
Victor Osimhen dimentica Napoli, ma l’orizzonte potrebbe esserci un’altra cessione pesante a giugno. Il big che va via.
Estate calda, torrida, a Napoli. Infinita. Victor Osimhen, per espresse parole di Aurelio De Laurentiis, sarebbe andato via comunque, ma l’arrivo di Conte (e di conseguenza di Lukaku) ha contribuito al definitivo addio.
Definitivo non proprio il termine appropriato visto che dopo tanti rifiuti e silenzi assordanti, il Napoli è riuscito a togliersi solo il peso enorme dell’ingaggio dell’attaccante nigeriano, in prestito secco al Galatasaray. Dela è stato bravo solo a salvarsi in corner.
Sì perché ci hanno perso un po’ tutti: il Napoli avrebbe potuto vendere Osimhen l’estate prima quando ha rifiutato un’offerta da 150 milioni di euro. Victor avrebbe potuto accettare la corte del Chelsea, prendendo meno sì (molti) meno soldi, ma almeno restare nell’Europa che conta. Tant’è.
Il Napoli a giugno venderà Osimhen, con Conte in panchina e Lukaku in campo non ci sono aspettative diverse. Ma potrebbe andare via un altro big. Per questo il presidente azzurro sta cercando il rinnovo con Khvicha Kvaratskhelia.
Futuro (molto) incerto
Un attaccante con le valigie pronte e un sono nel cassetto: giocare all’ombra della Tour Eiffel. Almeno fin quando non è arrivato Antonio Conte, che ha parlato con il georgiano, rimettendolo al centro del progetto. Ora non resta che rinnovare, a differenza di un altro big dal futuro (molto) incerto.
Non ci sono tracce di incontri in programma, almeno per il momento, tra l’entourage di Zambo Anguissa e la dirigenza partenopea. Il centrocampista della nazionale camerunese è in scadenza di contratto, ma ancora non si parla di estendere il suo accordo, in scadenza il 30 giugno 2025.
Quella clausola non basta
Il Napoli ha un’opzione per il rinnovo per altri due anni per quel centrocampista dal fisico imponente, che gioca principalmente davanti alla difesa, trovando la sua perfetta collocazione accanto ad un regista. Abile nel recuperare palloni e dotato di una grande corsa e una buona tecnica individuale, può ricoprire anche il ruolo di mezzala. Eppure non è detto che Anguissa resti.
L’idea del Napoli è quella di esercitare l’opzione di rinnovo qualora non si dovesse trovare un altro accordo economico sull’ingaggio. Per Antonio Conte è un giocatore imprescindibile nel suo scacchiere tattico, ma bisognerà vedere quali saranno le offerte e se ci saranno altre possibilità per il rinnovo. Le alternative ci sono, provengono dall’Inghilterra, soprattutto nel momento in cui le big di Premier dovrebbero accorgersi che non ci sono i margini per rinnovare. Meglio cominciarne a parlare per bene. Ora, però.