Allerta alla Continassa, nuovo stop per il calciatore | Salta anche Genoa-Juve
Thiago Motta alla ricerca del gol perduto. Ma è allerta alla Continassa in vista della prossima trasferta della Juve contro il Genoa.
E pensare che la Juventus era partita con tre gol a partita, almeno è stato così nelle prime due uscite. Ma si sa, due indizi non fanno una prova. In effetti la squadra torinese in pratica è rimasta a Verona: da lì in poi tre pareggi, tutti a reti inviolate. Questi sì che fanno una prova.
È una Juventus che tranne la parentesi felice in Champions League contro il PSV Eindhoven, sta faticando oltre modo a sbloccare le partite, Vlahovic s’è involuto (di nuovo) e il gol è diventato il problema maggiore per la Signora.
Più in generale, tralasciando dei numeri abbastanza sui generis (0 gol subiti, quando segna la Signora ne fa sempre 3) ci sono dei casi. Tre, guarda caso. Il primo è sotto gli occhi di tutti, ha un nome e cognome ben preciso: Dusan Vlahovic.
Un centravanti a secco da 4 partite e sostituito all’intervallo di Juventus-Napoli, da un esterno come Weah perché l’alter-ego del serbo è Milik, infortunato. OK che Vlahovic non sarà Zirkzee sotto il profilo del gioco, non ha quelle caratteristiche, ma questi numeri sono assurdi per un attaccante richiesto da mezza Europa.
Casi e caso
Il secondo caso è l’ex capitano bianconero, Danilo. Praticamente un panchinaro da quando è arrivato Thiago Motta. Quattro su cinque senza strusciare campo, 5 minuti totalizzati in campionato, 38 in Champions League da subentrante: al momento, il brasiliano è ai margini del progetto di Motta e ultima scelta del reparto, sia come terzino destro sia come centrale.
A proposito di brasiliani, Douglas Luiz è stato un acquisto da 50 milioni di euro complessivi, l’acquisto più importante dell’estate prima dell’arrivo di Koopmeiners: sta giocando poco e male. Attualmente un rebus, non la soluzione dei problemi bianconeri a centrocampo. E poi c’è il caso nel vero senso della parola.
Le incognite del prossimo turno
Thiago Motta tornerà nell’amata Genoa nel prossimo turno, contro un Grifone ferito dal brutto infortunio patito da Malinovskyi, con tanti problemi di infortuni, ben sei. L’ucraino infatti si unisce a Miretti, Norton-Cuffy, Ankeye ed Ekuban, quest’ultimo alle prese con una ricaduta.
Sempre restando in tema di ricadute, s’è fermato nuovamente Junior Messias: il brasiliano, che sembrava essersi messo alle spalle il fastidioso problema all’adduttore, si è fermato per un problema al polpaccio: niente derby di Coppa Italia, probabilmente niente Juve. Così Thiago Motta alla Continassa sta lavorando soltanto immaginando quale potrà essere il centrocampo del Genoa e chi verrà utilizzato al posto di Messias, ora che non c’è più Ruslan Malinovskyi.