Bomba dalla Spagna: Zidane si ritira | Mondo del calcio senza parole
Dalla Spagna lanciano la bomba: Zizou non allena più. Ma c’è dell’altro, ecco perché il mondo del calcio resta senza parole.
Un unicum. Si può discutere se ci siano stati nella storia giocatori fantasiosi, talentuosi, esteti ma efficaci nel calcio paragonabili a Zinedine Zidane. Inattaccabile invece un record che nessuno ha mai nemmeno sfiorato nella storia della Champions League.
Numeri alla mano Zizou è passata alla storia più come allenatore che come giocatore visto che ha alzato per tre volte consecutivamente la Coppa con le Orecchie. Nessuno mai ha concesso il bis di Champions di fila. Lui, con il Real Madrid è arrivato addirittura a tre consecutivi.
Il Zidane allenatore ha legato tutti i suoi successi da entrenador nella Madrid dipinta di Blanco, è stato solo lì, in due cicli differenti, accomunati da trofei. Qualsiasi trofeo possibile e immaginabile, lui l’ha vinto. Più volte.
Fino al 2016 ha guidato il Castilla, la seconda squadra madridista, voluto fortemente da Don Florentino Perez, che appena ha capito che era pronto per guidare un club leggendario, l’ha fatto senza pensarci sue volte. Mossa super azzeccata: Zizou alza tre Champions di fila dal 2016 al 2018.
Dalle stelle alle stalle
Torna dopo il fiasco di Julen Lopetegui (e l’interregno di Santi Solari) e ricomincia quasi da dove aveva lasciato: trionfa nella Liga pandemica: con 11 titoli è il terzo allenatore più vincente della storia del Real Madrid, dopo Carlo Ancelotti e Miguel Muñoz.
Eppure la carriera di allenatore di Zinedine Zidane è ferma proprio da quella stagione. Nonostante tante sirene e rumors (si era parlato di Francia, ma anche tra i tanti nomi di club, PSG e Juventus), la stella francese non allena da tre anni. E a quanto pare il suo lavoro non gli manca per niente. Un po’ come a suo figlio.
Paganini non ripete
Enzo Zidane non è mai stato paragonabile al papà, che lo fece debuttare con il Real Madrid in Copa del Rey. Segnò addirittura al debutto contro il Cultural Leonesa ma quel gol rappresentò un lampo nella sua anonima carriera. Nell’estate del 2017 passò in prestito all’Alaves, dove giocò soltanto quattro partite.
Losanna e il Rayo Majadahonda, Aves e Almeria, Rodez e Fuenlabrada. Dal 2023 è svincolato: nessuno si è svenato per acquistarlo, il centrocampista figlio d’arte non ha fatto granché per continuare una carriera già al capolinea. Già, secondo AS il quasi trentenne ha deciso di ritirarsi. Un po’ come il papà, che non l’ha mai detto ma è a spasso da tre anni.