Mercato Juve, Giuntoli prenota il colpaccio | C’è già l’accordo: 15 milioni
Placet di Thiago Motta, Giuntoli si muove velocemente: la Juventus prenota il colpaccio, pronti quindici milioni di euro.
Il dibattito è aperto e come spesso accade, la dottrina è divisa. Chi si aspettava una Juventus dal gol facile, ci è rimasto un male vedendo le zero reti realizzate nelle ultime tre partite: due in casa con Roma e Napoli, una a Empoli.
Eppure la Juventus non ha ancora subito gol, un caso più unico che raro: come Allegri, meglio di Max. Sì, Thiago Motta è partito dalla stessa visione del suo predecessore che curava in maniera maniacale la fase difensiva.
Eppure Thiago Motta e Max Allegri hanno concezioni diversi sul calcio, completamente differenti, non a caso la nuova Juventus gioca in maniera molto diversa da quella precedente. Il paradosso è che le due versioni della Signora hanno gli stessi pregi e difetti, pur partendo da principi differenti.
Entrambe le Signore faticavano e faticano a segnare, entrambe le Signore, con interpreti assolutamente diversi, hanno una solida difesa. Strano davvero il calcio: c’è chi comincia a non idolatrare più Thiago Motta, chi vuole capire dove sta il problema. Ci si divide ma a malapena si comprendono queste paradossali similitudine.
Giuntoli at work
Intanto Cristiano Giuntoli ha nel mercato il suo chiodo fisso. Volendo usare un po’ di sana ironia si sa riprendendo tutto con gli interessi: al suo arrivo non poteva comprare, dove pensare prima a vendere e a piazzare gli esuberi. L’ha fatto, così si può dedicare al presente e al futuro della Juventus.
Serve un vice Vlahovic, perché se il buon Weah entra a inizio ripresa al posto di Vlahovic per giocare come falso nueve, logico pensare a un altro attaccante per la Juventus, viste anche le precarie condizioni di Arek Milik, ancora fermo ai box. E invece no.
Voglia di anticipare i tempi
Sono bastate poche partite per prendersi la Juventus. Pierre Kalulu è il ritratto di questa Juventus. Scaricato un po’ troppo in fretta al Milan, il difensore francese è rinato con la cura Thiago Motta, tornando a essere efficace e performante. Praticamente insostituibile.
Così, col placet del nuovo allenatore bianconero, Cristiano Giuntoli si sta muovendo per tenersi Kalulu molto più di fine giugno, quando scadrà il prestito con il Milan. Ma Juventus può riscattarlo, e ci sta già pensando: servono quattordici 14 milioni di euro più bonus, di questo passo e con queste prestazioni, prenderlo sarà un piacere e non un obbligo.