Ubriaco alla guida, arrestata una leggenda anni 2000 | “Non riusciva a stare in piedi”

Scandalo nel mondo del calcio: campione degli anni 2000 fermato alla guida in stato di ebbrezza, scattano le manette.

Disavventura per un protagonista del mondo del calcio degli anni Duemila. Anzi, sarebbe più corretto parlare di stella assoluta, se non di leggenda, in quanto nel suo ruolo si è confermato fra i migliori del pianeta e ha fatto gioire milioni di tifosi. Proprio per questo la notizia del suo arresto da parte della polizia ha fatto rapidamente il giro del web.

L’ex giocatore si è messo al volante in stato di ebbrezza e, trovatosi pochi metri dopo al cospetto delle forze dell’ordine presenti al posto di blocco, la situazione è stata immediatamente chiara a tutti. Oltre ai giustissimi divieti di legge relativi alla conduzione di un veicolo in tali condizioni, va ricordato quanto tutto questo rappresenti un grave rischio per gli altri utenti della strada, deboli e non.

Infatti, salire in auto dopo avere consumato alcool rende la guida pericolosamente più disinibita, senza che il conducente presti la dovuta attenzione ai limiti di velocità e agli altri mezzi (e/o pedoni).

A commettere tale imprudenza, dicevamo, è stato un talento assoluto, che ha trascorso una parentesi di carriera in Italia, più precisamente in Serie A.

Ex campione fermato in stato di ebbrezza: ha giocato anche in Serie A

Protagonista di questa vicenda di cronaca è Jens Lehmann, ex portiere della Nazionale tedesca e, tra le altre, di Milan, Borussia Dortmund e Arsenal. Il 54enne – come anticipato – si è messo alla guida in stato d’ebbrezza mentre rientrava dall’Oktoberfest, celebre festival della birra che annualmente si svolge a Monaco di Baviera.

Stando alle ricostruzioni che giungono direttamente dai tabloid tedeschi, Lehmann si sarebbe scatenato durante la festa. Testimoni avrebbero riferito di averlo visto bere birra in compagnia di alcune ragazze, poi si sarebbe allontanato dalla kermesse per mettersi al volante, salvo doversi poco dopo fermare al posto di blocco, senza poter nascondere il suo stato di alterazione.

Jens Lehmann arrestato: “Non riusciva nemmeno a soffiare nell’etilometro”

L’ex portiere avrebbe avuto un comportamento insolito alla guida e proprio questo avrebbe insospettito le forze dell’ordine, inducendole a fermarlo. Nel verbale si leggerebbe che Jens Lehmann avrebbe emanato un fortissimo odore di alcool. Invitato a scendere dalla sua automobile, avrebbe mostrato grandi difficoltà nel mantenere l’equilibrio. Addirittura, avrebbe fatto fatica a soffiare correttamente nell’etilometro.

A quel punto, il giocatore sarebbe stato portato presso la stazione di polizia più vicina e tratto in arresto con l’accusa di presunta guida in stato di ebbrezza e annesso ritiro temporaneo della licenza di guida in attesa degli esiti delle analisi del sangue. Il rilascio è avvenuto l’indomani.