Sconfitta a tavolino ed eliminazione dalla coppa | Il giudice ha deciso: infranta questa regola
Arriva la decisione dopo l’incredibile episodio. Il giudice potrebbe ordinare la sconfitta a tavolino ed eliminazione dalla coppa.
Parte un nuovo caso che ha colpito in pieno il calcio e che ha lasciato senza parole i tifosi. In molti casi, infatti, gli episodi extra calcistici possono pesare moltissimo sul destino delle società e sul futuro di molti calciatori.
Negli ultimi giorni si è tornato a parlare di quelle che sono le presunte relazioni tra le società calcistiche – anche italiane – e attività illecite che creano un vero e proprio business attraverso il calcio giocato.
Ma un altro episodio sta sconvolgendo un’importante squadra di calcio europea che ora dovrà fare i conti con la decisione del giudice. Il rischio è la sconfitta a tavolino ed eliminazione dalla coppa. Ecco che cosa sta succedendo e perché si è arrivati a questa decisione.
Che cosa sta succedendo
Non è affatto un bel periodo per il Bordeaux. Lo storico club francese ha infatti dovuto affrontare una durissima retrocessione in National 2 – ovvero la quarta serie francese – a causa di problemi finanziari mal gestiti. La reazione sul campo da parte della squadra è arrivata quasi subito a seguito della vittoria nel quarto turno di Coppa di Francia contro il Seudre Ocean.
Tuttavia, la partita non è ancora conclusa per via della mancata omologazione a seguito del ricorso presentato dagli avversari del Bordeaux. Secondo il Seudre Ocean, infatti, la squadra francese non avrebbe rispettato il regolamento. L’episodio incriminato sarebbe una sostituzione comandata da Bruno Irles quando mancava un minuto dalla fine della partita. A seguito dell’infortunio del centrocampista Depussay, infatti, il Bordeaux è stato costretto a far entrare il portiere di riserva Over Mandanda.
L’episodio incriminato
Nel ricorso presentato dal Seudre Ocean si fa riferimento agli articoli 7.1 e 7.3 del regolamento della Coppa di Francia, sostenendo che la sostituzione effettuata sarebbe stata irregolare. Secondo quanto riportato nelle norme, infatti, i portieri devono indossare divise che li distinguano dagli altri giocatori e dall’arbitro, possedendo due maglie di due colori diversi.
Nel ricorso, infatti, si fa presente che Mandanda è stato utilizzato come calciatore di movimento, indossando quindi la stessa maglia dei compagni. Una presunta violazione del regolamento che potrebbe portare all’assegnazione della vittoria a tavolino degli avversari del Bordeaux. Il giudice dovrà quindi esprimere il suo parere.