Torni tra i convocati: reintegro inaspettato per il calciatore | Tutto chiarito con il tecnico
La squadra lo avrà finalmente tra i disponibili del prossimo match. Il tecnico gli dà un’ultima chance: ora spetta solo a lui.
Nelle ultime settimane, sono davvero tante le società che fanno i conti con infortuni, squalifiche e problemi in squadra. Solitamente, a mali estremi, si guarda al mercato degli svincolati per cercare di tamponare qualche situazione non propriamente semplice.
Basti pensare che la Roma, ha ingaggiato a parametro zero, il difensore d’esperienza, Mario Hermoso. Il suo tesseramento si sta mostrando estremamente utile ai fini di mantenere una retroguardia attenta e compatta. In questo modo, il portiere Svilar, può tirare un sospiro di sollievo.
In altri casi, si verificano situazioni molto paradossali. Se diciamo Napoli, non possiamo non parlare di Victor Osimhen, questo per un motivo semplice. Sappiamo bene che, sul fotofinish del mercato delle cessioni, è passato in prestito ai turchi del Galatasaray.
Rischiava di diventare un esubero per i partenopei semplicemente perché nessuna squadra, europea o araba, era disposta a sborsare l’importante cifra per la sua clausola rescissoria, così come previsto dal contratto rinnovato nel dicembre 2023.
Gli esclusi eccellenti in Italia
Proprio a Napoli c’è un altro calciatore che, ai tempi dello Scudetto, è stato una pedina fondamentale sulla fascia sinistra di Luciano Spalletti. Stiamo parlando di Mario Rui che, nonostante varie offerte ed interessi, è rimasto in terra partenopea.
Al momento, è fuori dal progetto di Antonio Conte ma, stando alle ultime indiscrezioni, per evitare di doversi allenare da solo, avrebbe richiesto il reintegro in rosa per seguire programmi specifici e non sentirsi ‘scaricato’ da un momento all’altro. Ora però è il caso di parlare di un reintegro europeo del tutto inaspettato.
Dembélé torna tra i convocati del PSG: tutto chiarito col tecnico
Quando parliamo di PSG, ormai, non pensiamo più a Kylian Mbappè ma all’allenatore dei parigini, Luis Enrique. Lo spagnolo, in tempi non sospetti, ha sempre dimostrato grande capacità empatica, voglia di mettersi in gioco e di non chiudere mai le porte a nessuno.
Questo è il caso di Ousmane Dembélé. Se prima della sfida contro l’Arsenal, il tecnico aveva detto: “Se qualcuno non rispetta gli obblighi verso la squadra e non è pronto…” ora le cose son cambiate. Stando a quanto riportato da L’Equipe, fra il calciatore e l’allenatore ci sarebbe stato un dialogo fitto in cui si sarebbe ritrovata finalmente la pace e il posto in squadra sin da domenica prossima, contro il Nizza.