Home » Insulti razzisti, un calciatore di Serie A squalificato dalla Fifa | 10 turni di stop

Insulti razzisti, un calciatore di Serie A squalificato dalla Fifa | 10 turni di stop

FIFA
FIFA, Fédération Internationale de Football Association: governa calcio, futsal e beach soccer – fifa – IlPosticipo.it

A poche settimane dal caso dell’arbitro Maresca, un altro caos attorno a un giocatore italiano squalificato dalla FIFA per insulti razzisti.

Per il momento è stato semplicemente sospeso da UEFA e dall’AIA, non potrà arbitrare in Serie A. Un atto dovuto nei confronti di Fabio Maresca, un arbitro della sezione di Napoli, al centro di un clamoroso caso internazionale.

I fatti che hanno visto coinvolto il fischietto italiano risalgono a fine settembre, durante il match tra Al Kuwait e Al Arabi, match valido per la Premier League, diretto proprio da Maresca nell’ambito dell’accordo con l’AIA per far dirigere le partite del campionato kuwaitiano a alcuni, selezionati, arbitri italiani.

Le accuse su Fabio Maresca sono molto gravi: sembrerebbe che il fischietto della sezione di Napoli avrebbe minacciato un giocatore lasciandosi andare a una frase minacciosa in inglese, creando un vespaio di polemiche dopo la denuncia del giocatore.

Imbarazzante per certi versi la difesa di Maresca, che avrebbe minimizzato sull’accaduto buttandola su una frase detta a mo’ di battuta, gettando di fatto benzina sul fuoco visto che le sue parole non hanno fatto altro che moltiplicare contenuti e conseguenze.

Pericolose conseguenze

Anche perché Maresca è stato denunciato dal CdA dell’Al-Arabi per presunte minacce, con tutte quelle conseguenze che, se accertate, andrebbero ben oltre la mancanza direzione di gara di Psv-Sporting di Champions League, sostituito da Doveri.

Il designatore Gianluca Rocchi ha deciso per la soluzione soft in mancanza di prove, così Maresca per il momento salterà soltanto diversi turni, in attesa che si faccia definitivamente luce sulla questione. Come se non bastasse, l’Italia non fa una bella figura neanche agli occhi della FIFA.

Marco Curto
Marco Curto, difensore del Como, a titolo temporaneo al Cesena – instagram – IlPosticipo.it

Squalifica dimezzata

La più importante federazione al mondo sul calcio ha squalificato inizialmente per dieci giornate Marco Curto, difensore del Como a titolo temporaneo al Cesena: si sarebbe reso protagonista (in negativo, ovviamente) di un “comportamento discriminatorio” nei confronti dell’attaccante sudcoreano dei Wolverhampton, Hwang Hee-chan.

L’episodio che ha portato alla squalifica Curto risale ad un’amichevole del club lacustre in Spagna, a Marbella (Spagna) nel corso di un parapiglia successivo ad uno scontro di gioco – secondo i media britannici – avrebbe detto ad un compagno di squadra: “Ignoralo, pensa di essere Jackie Chan“. La squalifica è stata ridotta da dieci a cinque giornate, ma l’Italia ne esce ancora una volta male da questa vicenda.