Italia, Spalletti affossa il giocatore: “Trascina troppo la palla” | Bocciatura totale del ct
Italia, non arrivano parole di elogio da parte di Spalletti nei confronti del calciatore: per quest’ultimo è bocciatura totale.
Una Italia che vince e convince nell’ultimo impegno del mese di ottobre per la Nations League. Appuntamento rimandato alla metà del prossimo mese con le ultime due gare del girone: ovvero quelle contro il Belgio e la Francia.
Israele battuto sia all’andata che al ritorno, ma questa volta in maniera netta e decisa: 4-1 in favore degli Azzurri che hanno dominato in lungo ed in largo. Soddisfatto il ct Luciano Spalletti, anche se non del tutto.
Sia sul terreno di gioco che in conferenza stampa ha avuto da ridire nei confronti di un calciatore in particolare. Lo stesso che non avrebbe eseguito, alla perfezione, quello che il mister di Certaldo gli chiedeva in più occasioni.
Se non si tratta di un affossamento allora poco ci è mancato. Da valutare, a questo punto, se nelle ultime due gare di Nations League lo prenderà in considerazione oppure lascerà il posto a qualcun altro con le sue stesse ed identiche caratteristiche.
Italia, tiratina d’orecchie di Spalletti: il tecnico si sfoga in conferenza
La sua convocazione, agli ultimi Europei, aveva fatto storcere il naso a più di qualche tifoso azzurro. Soprattutto per la nota vicenda legata al calcioscommesse che, insieme a Sandro Tonali, lo ha visto protagonista in negativo. Il peggio, però, è stato messo alle spalle: Nicolò Fagioli ha pagato la sua condanna stando lontano dal terreno di gioco per quasi un anno.
Adesso ha voglia di riprendersi tutto. Sia con la Juventus che con la Nazionale. Spalletti gli ha dato fiducia, anche se contro Israele non ha particolarmente brillato il nativo di Piacenza. Tanto è vero che alla fine del primo tempo, sul punteggio di 1-0, è stato sostituito dal suo collega Samuele Ricci, autore di un’altra ottima prestazione in azzurro.
Italia, Spalletti redarguisce Fagioli: “Trascina troppo la palla”
Queste le parole di Spalletti nei confronti del centrocampista bianconero: “Ogni tanto Fagioli trascina un po’ troppo la palla e non si accorge della densità che gli fanno addosso. Ha giocato una buonissima partita, ha perso quella palla lì che lo ha messo in difficoltà facendolo giocare con un po’ più di apprensione. Non era tranquillo, per quel motivo l’ho tolto“.
La domanda sulla chiamata in Nazionale sia di Tonali che dello stesso Fagioli non si è fatta assolutamente attendere. Così come la risposta: “La fiducia l’hanno sentita da parte di tutti. Erano stati fatti dei ragionamenti anche per recuperarli. Questi ragazzi possono fare la differenza“.