Formula 1, il pilota si arrende: “Il campionato è andato” | Ci riproverà l’anno prossimo
Il fuoriclasse alza bandiera bianca e abdica: “Il campionato è andato”. Parole di resa a soli quattro Gran Premi dalla conclusione.
Quello del Messico è stato un Gran Premio di Formula 1 al cardiopalma. La vittoria di Sainz in Ferrari è arrivata non senza emozioni, con stravolgimenti in classifica che potrebbero pesare alla fine del campionato.
Oltre alla meravigliosa prestazione della Ferrari, infatti, c’è da aggiungere l’esito del duello Norris-Verstappen, con il britannico che ha avuto ancora una volta la meglio sull’olandese. Tanti punti recuperati in ottica classifica mondiale che hanno abbattuto il tre volte campione del mondo.
Il fuoriclasse ha infatti commentato la gara appena conclusa, dimostrando grande delusione. Nel post gara ha infatti affermato che il campionato è compromesso e che ormai non c’è nulla da fare. Vediamo il perché di queste parole.
Per il campione non c’è più nulla da fare
L’esito del divertentissimo Gran Premio del Messico è stato abbastanza lapidario per Max Verstappen e la Red Bull. A vincere è stato Carlos Sainz in Ferrari, mentre Norris ha concluso secondo, davanti a Leclerc sul gradino più basso del podio. Solo sesto Verstappen, rallentano da ben 20 secondi di penalizzazione per alcune manovre scorrette.
A deludere anche Perez, giunto solo 17esimo e a zero punti. Un weekend quindi da dimenticare per il campione olandese e per la sua scuderia, ormai fuori dai giochi per la classifica con le altre concorrenti. Ad affermarlo è stato lo stesso Verstappen che – nel dopo gara – ha annunciato che ” il campionato Costruttori è andato“. Il campione olandese non usa mezzi termini e dice addio alla classifica che premia le scuderie.
La situazione in classifica
Proprio nella gara del Messico la squadra anglo-austriaca ha perso una posizione in favore della Ferrari. La Red Bull scende infatti al terzo posto con 512 punti e ben 25 di differenza rispetto alle due Ferrari (ora a 537).
A far paura adesso sono le parole del campione olandese, le quali non promettono bene per il campionato Piloti. Nel dopo gara Verstappen ha ammesso che in questo momento la Red Bull è troppo lenta e che in queste gare sarà costretto a difendersi. Si tratta infatti del momento più difficile per della sua carriera da tre anni a questa parte e, mentre mancano solo quattro Gp alla fine del campionato, Verstappen dovrà guardarsi le spalle da un indiavolato Norris e un sempre più performante Charles Leclerc.