Mihajlovic e il rimorso eterno: “Aveva questo sogno” | Non ha fatto in tempo
Il dolore per la morte di Sinisa Mihajlovic è ancora molto forte: svelato un sogno che l’allenatore non è purtroppo riuscito a realizzare.
La scomparsa prematura di Sinisa Mihajlovic rappresenta una ferita ancora sanguinante nel mondo del calcio italiano (e non solo). Aveva solo 53 anni, l’allenatore del Bologna, quando si è spento per via della grave forma di leucemia che l’aveva colpito. Era il 16 dicembre 2022, quasi due anni fa, e la notizia fu accolta con enorme dolore e dispiacere in tutto lo Stivale.
Ha combattuto a lungo, l’ex calciatore, per continuare a vivere, per non cedere il passo alla malattia. In un primo momento riuscendoci, tra l’altro. Aveva ancora numerosi sogni da realizzare, ma uno di questi, probabilmente quello a cui teneva di più, non ha materialmente avuto il tempo di renderlo realtà.
Fa ancora più male sapere che Mihajlovic sia deceduto con questo rimorso nel cuore. Il serbo per un lungo triennio ha lottato con coraggio leonino. Si è sottoposto a tre ricoveri e altrettanti cicli di chemioterapia e a un trapianto. Ha fatto di tutto per accorciare i tempi di degenza e tornare a sedersi in panchina. Quando non l’ha potuto fare, ha diretto le sedute di allenamento via tablet dal letto d’ospedale.
Proprio come quando scendeva in campo da giocatore, Sinisa ha provato a ribaltare il risultato fino alla fine. Non si è mai arreso, però il desiderio più grande, quello che l’avrebbe reso davvero felice, non si è potuto avverare.
Il sogno che Sinisa Mihajlovic non ha potuto realizzare
Quando è morto, Mihajlovic ha lasciato la moglie Arianna Rapaccioni e i suoi sei figli, oltre a una meravigliosa nipotina, di nome Violante. Era nonno, l’ex Lazio, e ne era profondamente orgoglioso. A confermarlo è stata la figlia Virginia, intervenuta negli studi televisivi di “Verissimo” in occasione della puntata del 20 ottobre scorso.
Quest’ultima è mamma-bis, avendo dato da poco alla luce Leone Sinisa, il suo secondogenito che deve l’abbinamento dei suoi due nomi proprio al nonno materno. Ebbene, proprio durante la chiacchierata davanti alle telecamere con Silvia Toffanin, la giovane Virginia ha svelato il grande sogno che il tecnico aveva e non è riuscito a realizzare.
Virginia Mihajlovic: “Papà Sinisa aveva sogni semplici, come questo…”
Durante la conversazione, la figlia di Sinisa Mihajlovic ha sottolineato quanto quest’ultimo amasse la nipotina Violante. Durante la gravidanza, addirittura, confidò a Virginia che non vedeva l’ora di andare a prendere la piccola all’asilo.
“Aveva proprio questo sogno di prenderla all’asilo e di portarla al parco”, ha raccontato con comprensibile commozione la ragazza. Sinisa – ha aggiunto – era un uomo che “aveva sogni semplici” e “un senso profondo della famiglia”.