Voglio aiutare a spalare il fango: se ne va dal ritiro a poche ore dalla partita | Salta l’importante match di coppa
Altro che match di Coppa, preferisce andare a spalare il fango: il calciatore ha deciso di lasciare il ritiro
Il mondo del calcio continua ad andare avanti. Soprattutto quello spagnolo, nonostante le terribili notizie di cronaca che continuano ad arrivare da Valencia. La tremenda alluvione che ha colpito la città spagnola ha causato più di 220 morti ed un numero indecifrato di dispersi. Una cifra che, purtroppo, pare destinata a crescere con il trascorrere delle ore.
In molti si sono schierati per il sospendere il campionato e tutte le manifestazioni sportive spagnole. Purtroppo, però, non c’è stato verso di fare cambiare idea ai vertici alti delle Federazioni che hanno optato per il famoso “The show must go on”, ovvero “Lo spettacolo deve continuare”.
Non tutti, però, sono d’accordo. In primis il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti. Il mister emiliano, il giorno prima del match di Champions League contro il suo ex Milan, ha dichiarato in conferenza stampa che il suo ultimo pensiero era quello di giocare l’incontro visto che la testa è rivolta a quanto sta accadendo a Valencia.
Anche se c’è chi ha deciso di abbandonare gli impegni sportivi per dare una mano a quelle persone che stanno continuando a spalare il fango da giorni. Si tratta di un calciatore che ha deciso di non prendere parte all’impegno della sua squadra in Coppa per un solo obiettivo: dare una mano a chi, in questo momento, ne ha più bisogno.
Niente Coppa, va a spalare il fango: il gesto da applausi del calciatore
Le notizie che arrivano da Valencia hanno sconvolto Ruben Garcia, ala dell’Osasuna e nativo di Xativa (comune spagnolo ad una sessantina di chilometri da dove è avvenuto il disastro). Dopo essere sceso in campo nella gara di campionato contro il Valladolid ha chiesto ed ottenuto dalla dirigenza un permesso speciale: niente allenamento per i prossimi giorni visto che ha deciso di dare una mano alla popolazione di Paiporta, colpita dalla pesante alluvione.
Partito dalla città con un furgoncino (con pale, maschere, stivali e tutto l’occorrente che serve quando si verificano queste sciagure), il calciatore è stato accolto da applausi per via del suo gesto completamente inaspettato. Questi giorni il 31enne li sta trascorrendo a spalare il fango e ad offrire il suo supporto. Tanto è vero che non parteciperà alla sfida di Copa del Rey della sua squadra contro il Chiclana.
Città colpita dall’alluvione, il big rinuncia alla Coppa: va a spalare il fango
Ruben Garcia è una delle sorprese di questa stagione sportiva. Proprio come il suo Osasuna che si trova attualmente in quinta posizione. Non è affatto l’unico personaggio dello sport, però, che ha deciso di scendere in un altro tipo di campo. Anche il suo allenatore, Vicente Moreno, ha deciso di dare una mano nella sua città natale, Massanassa.
Proprio il tecnico era scoppiato in lacrime, in conferenza stampa, nel parlare della sua comunità distrutta da questa tragedia: “Solo uniti ne usciremo insieme“. Anche Vinicus Junior, attaccante del Real Madrid, ha espresso tutta la sua tristezza e dispiacere per quanto sta accadendo a Valencia e nelle città vicine.