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Ricci? Reijnders? No, dalla Serie A ne voglio un altro | Guardiola prepara l’assegno da 30 milioni

Pep Guardiola (LaPresse) - ilposticipo.it
Pep Guardiola (LaPresse) – ilposticipo.it

Il tecnico del Manchester City sta pensando ad un giocatore che milita nel nostro campionato per sostituire l’infortunato Rodri.

Pep Guardiola è sempre stato attratto dall’Italia e dal nostro calcio e per questo da un po’ di tempo sta seguendo diversi calciatori che militano in Serie A. Nelle scorse settimane si era parlato molto di Ricci del Torino, ma a quanto pare non è l’unico.

Il tecnico del Manchester City è attratto anche da Reijnders, che sta crescendo in maniera esponenziale sotto la guida di Fonseca. L’olandese è sempre più determinante e sta segnando gol molto pesanti sia in campionato che in Champions League.

Passando al reparto avanzato, l’ex allenatore del Barcellona si sta facendo ammaliare dalle prestazioni di Castellanos. L’argentino si è preso l’attacco della Lazio e il suo score realizzativo è già migliore di quello complessivo dello scorso anno.

Dunque, è bene che i club italiani inizino seriamente a preoccuparsi visto che il club inglese accontenta quasi sempre il suo coach. Attenzione però, in questa fase però i Citizens potrebbero virare anche su un altro elemento che sta ben figurando nel torneo nazionale.

Chi è il calciatore adocchiato da Guardiola

Guardiola infatti è sempre più affascinato da Rovella, che quest’anno sembra aver trovato la sua collocazione ideale nella nuova Lazio di Baroni. Il centrocampista scuola Genoa con le sue prestazioni d’intensità e al tempo stesso qualità sta attirando diverse attenzioni, tra cui quelle della compagine inglese.

Non è un mistero che il club di Manchester sia alla ricerca di un degno sostituto di Rodri fermatosi qualche mese fa per via di una lesione ai legamenti del ginocchio destro che lo terrà fuori per tutta la stagione. A gennaio la proprietà ha intenzione di regalare a Guardiola un elemento che possa andare a colmare almeno numericamente l’assenza del neo pallone d’oro.

Nicolò Rovella (LaPresse) - ilposticipo.it
Nicolò Rovella (LaPresse) – ilposticipo.it

Il rendimento di Rovella nella Lazio di Baroni

Rovella chiaramente ne deve fare ancora molta di strada per potersi avvicinare ad un calciatore come quello spagnolo, ma con la sua intelligenza tattica può ben figurare in un centrocampo tecnico come quello del City. A Roma dopo un anno di apprendistato e di difficoltà prima con Sarri e poi con Tudor è finalmente esploso sotto la sagace guida di Baroni.

L’ex tecnico del Verona gli ha affidato le chiavi della zona nevralgica del campo facendolo diventare un giocatore a tutto campo in grado di spezzare l’azione avversaria e di far ripartire quella della squadra biancoceleste. Caratteristiche sempre più rare nel calcio moderno, che nella città degli Oasis non sono passate affatto inosservate.