Tempesta VAR, si vota sull’abolizione | I risultati sono appena arrivati: cambia totalmente il campionato
Svolta storica sulla tecnologia VAR nel calcio: la votazione sul suo futuro rivoluziona totalmente il torneo. Ecco cosa accadrà ora.
Avrebbe dovuto rappresentare la verità incontrovertibile, lo strumento in grado di valicare i limiti dell’occhio umano e di placare le polemiche. Era stato introdotto con queste premesse il VAR nel mondo del calcio, accompagnato dalla certezza che nulla sarebbe più stato come prima.
Così non è stato. Giornata dopo giornata, il campionato si infittisce di recriminazioni e di dita metaforicamente puntate contro gli arbitri. Sì, perché anche la tecnologia non è perfetta e ha i suoi limiti. Per alcuni allenatori e addetti ai lavori si fischia troppo da quando c’è il VAR. Ogni contatto, anche minimo, è oggetto di revisione e di sanzione.
La protesta più recente in tal senso è giunta da parte di Antonio Conte, tecnico del Napoli, in occasione del big match tra la capolista e l’Inter a San Siro. In quella circostanza, a seguito di un lieve contatto fra Anguissa e Dumfries, è stato assegnato un calcio di rigore ai nerazzurri (trasformazione poi fallita da Calhanoglu) che ha mandato su tutte le furie l’ex centrocampista della Juventus.
Si è quindi deciso di mettere ai voti il futuro del VAR. Vale la pena puntarci ancora o è un progetto da cui ci si attendeva tanto e che, in realtà, non ha soddisfatto le aspettative? L’esito di tale votazione non potrà che favorire l’ennesima rivoluzione nel campionato, con uno stravolgimento delle norme e nuovi equilibri da acquisire.
Che ne sarà del VAR? Il voto non lascia spazio a dubbi: cosa accadrà
Dai tempi in cui Aldo Biscardi si infervorava in diretta, chiedendo l’introduzione della moviola in campo, a quelli in cui si va “alle urne” per comprendere se abbia ancora senso mantenerla. Quasi un paradosso, ma tant’è: il verdetto è già arrivato ed è foriero di grandi sorprese.
I colleghi di Calciomercato.it hanno infatti deciso di interrogare i propri lettori in merito all’utilizzo del VAR in Serie A per mezzo di un sondaggio sul social network “X”. Da poco si sono chiuse le votazioni e le percentuali che le contraddistinguono sono da tenere in considerazione.
VAR in Serie A: d’ora in poi si seguirà questa strada
A imporsi con il 41,9% delle preferenze è stata l’opzione “Usare sempre“. La maggioranza dei votanti ritiene che, per essere ancora più utile, il VAR dovrebbe intervenire in qualsiasi episodio, a prescindere dalla discrezionalità del direttore di gara.
Per il 34,9% dovrebbe invece essere impiegato soltanto a chiamata, consentendo un numero massimo di richieste a partita per ciascuna delle due squadre. Infine, ben il 23,3% abolirebbe il VAR: un dato che deve far riflettere…