L’Italia perde 1-3 contro la Francia a San Siro e dice addio al primo posto nel girone: ecco le possibili avversarie
Azzurri beffati dai Blues: sarebbe bastato un pareggio o una sconfitta con un gol di scarto per il primo posto. Ora il sorteggio sarà ostico
Niente primato nel girone per l’Italia di Luciano Spalletti: dopo aver conquistato i quarti grazie alla vittoria contro il Belgio, gli Azzurri perdono 3-1 contro la Francia a San Siro e nella sesta e ultima giornata dei gironi di Nations League retrocedono al secondo posto causa differenza reti.
Rispetto alla formazione vista a Bruxelles, Spalletti ha cambiato soltanto Vicario – al posto di Donnarumma indisposto – e Locatelli in regia per Rovella. Sulla trequarti è stato confermato Barella dietro Retegui che non ha brillato come ci si aspetta sempre da lui.
La Francia, nel 4-3-1-2 scelto da Deschamps, pressa l’Italia in maniera immediata, continua ed efficace, sintomo della volontà di riscattare sia il pareggio di 0-0 contro Israele ma soprattutto la sconfitta dell’andata al Parco dei Principi: dopo appena due minuti ecco infatti il gol di Rabiot che arriva dal calcio d’angolo di Digne.
Quasi inesistente invece il pressing dell’Italia mentre sono tante le imprecisioni che portano la Francia a segnare il raddoppio: punizione perfetta di Digne – ancora lui – che sbatte sulla traversa e poi sulla schiena di Vicario prima di finire in rete. Prima dell’intervallo gli Azzurri segnano con Cambiaso ma alla ripresa la situazione non cambia e si mettono sempre più in luce le nostre difficoltà nella gestione dei calci piazzati. Alla fine del secondo tempo arrivano solo due tiri nello specchio, entrambi nel recupero, uno con Rovella e l’altro con Kean, parato da un super Maignan.
Le parole del CT
Per Luciano Spalletti comunque siamo sulla strada giusta: “Stasera ho visto molte cose ricercate nella maniera corretta, ci siamo lasciati prendere un po’ dall’emozione della partita perché abbiamo tentato di riversarci subito nella loro metà campo e abbiamo speso energie che probabilmente era meglio gestire in un’altra maniera. […]
L’analisi è sicuramente positiva, totalmente. È chiaro che c’è da rivedere qualcosa perché abbiamo preso più di un gol su calcio piazzato, però il gruppo squadra che ritroverete è sicuramente questo qui perché anche stasera mi è sembrato di aver visto che ora siamo sulla strada giusta”, ha dichiarato il CT in conferenza stampa al termine della partita.
Il sorteggio
La sconfitta dell’Italia a San Siro è costata il primo posto nel girone ma non la qualificazione alle Final 8 del torneo. Chiudendo al secondo posto dietro ai Blues nei sorteggi, che si svolgeranno il 22 novembre a Nyon, l’Italia scoprirà la sua avversaria che sarà una delle prime classificate degli altri gironi della Lega A di Nations League, quindi una tra Germania, Spagna o Portogallo.
Le partite si disputeranno in gare di andata e ritorno, il 20 e il 23 marzo 2025, nella prossima sosta per le nazionali e le squadre seconde classificate esordiranno in casa.