Ancora alla guida di una nazionale: Roberto Mancini torna in panchina | Vuole vincere il Mondiale
L’ex CT della Nazionale Italiana potrebbe cimentarsi in una nuova sfida allettante che gli permetterebbe di partecipare al Mondiale 2026
Roberto Mancini è sicuramente uno degli svincolati di lusso per quanto concerne il mondo degli allenatori. Dopo la fine burrascosa della sua avventura alla guida dell’Arabia Saudita si era vociferato di un interesse della Roma nei suoi confronti.
Alla fine però la società giallorossa ha virato su Claudio Ranieri anche perché il Mancio è stata una delle bandiere della Lazio del 2000 e ciò avrebbe potuto creare dei malumori in un ambiente già abbastanza saturo.
Almeno per quanto concerne i club dunque non sembrano esserci news all’orizzonte. D’altronde negli ultimi anni ha sempre allenato selezioni nazionali. Prima l’Italia con cui ha vinto l’Europeo nel 2021 e poi l’Arabia che di certo non gli ha portato bene.
L’ultima esperienza in panchina è data 2017/2018 quando ha guidato lo Zenit San Pietroburgo. Stando alle ultime indiscrezioni di mercato, almeno per ora potrebbe rimanere tale visto che a lui si sta interessando un’altra nazionale.
Mancini: il possibile ritorno su una panchina prestigiosa
Incredibile ma vero si tratta del Belgio. I diavoli rossi che da anni sperano di fare il salto di qualità e per un motivo o per un altro non riescono mai in questo cambio di passo. La cosiddetta “generazione dei fenomeni” non è riuscita a coronare l’ambizione di portare un trofeo a casa e ciò chiaramente ha fatto riflettere la Federazione.
Che sia mancato quel tocco che solo un selezionatore con una certa esperienza è in grado di dare? Non lo si può dire con certezza, ma la sensazione è quella. Mancini sotto questo punto di vista rappresenterebbe un usato sicuro e con lui si potrebbero coltivare sogni di gloria in vista del Mondiale 2026.
Il ct sempre più in bilico
Prima però va risolta la situazione dell’attuale CT Domenico Tedesco. L’allenatore di origini calabresi è praticamente arrivato agli sgoccioli della sua avventura con la selezione del centro Europa. Arrivato a Bruxelles nel 2023, non è riuscito a fare tanto meglio del suo predecessore Roberto Martinez.
Dopo aver fallito all’Europeo ed essere uscito mestamente agli ottavi di finale contro la Francia anche la Nations League non è andata bene. Le sfide con Italia e Francia hanno certificato che al momento il Belgio non è di certo tra le top d’Europa e per questo un cambio appare una soluzione quasi obbligata. Mancini nel frattempo aspetta speranzoso e desideroso di rimettersi in discussione.