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A San Siro si gioca il big match Milan-Juve: ecco le probabili scelte e le parole degli allenatori

Fonseca-LaPresse-ilposticipo.it
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Sosta nazionali finita, a San Siro è già tempo di big match: sabato 23 novembre alle 18 c’è Milan-Juventus

Paulo Fonseca e Thiago Motta hanno ancora parecchi dubbi sulla formazione titolare che dovranno schierare nel big-match – sempre molto sentito dai tifosi di entrambe le squadre – ma soprattutto quali saranno le mosse fondamentali per arginare la formazione avversaria e conquistare tre punti importanti data la classifica corta.

Per l’allenatore del Milan l’incertezza più grande è quella che riguarda Christian Pulisic, che negli ultimi giorni non è stato al meglio. Per capire se lo statunitense riuscirà a essere nell’undici titolare sarà decisivo l’allenamento di sabato a Milanello e nel caso in cui non dovesse farcela è pronto Loftus-Cheek per giocare dietro la punta, Morata.

Chukwueze giocherà a destra mentre Leao a sinistra. In difesa Fonseca potrebbe sorprendere schierando Gabbia e Thiaw, con Tomori in panchina. Oltre a Maignan in porta, a centrocampo titolare Fofana insieme all’inamovibile Reijnders con Theo Hernández ed Emerson Royal terzini.

Lato Juventus, invece, Thiago Motta si trova costretto a far fronte ai tanti infortuni: dopo Bremer e Cabal l’allenatore bianconero almeno contro il Milan rinuncerà anche a Vlahovic che sarà sostituito da Timothy Weah supportato da Conceiçao, Koopmeiners e Yildiz. L’americano infatti sembra l’unico adatto a poter sostituire Vlahovic, anche se in allenamento è stato provato anche McKennie come soluzione per l’attacco, considerando che Mbangula entrerebbe a gara in corso.

Le parole di Fonseca

In conferenza stampa Paulo Fonseca ha definito necessario trovare un equilibrio: “Stiamo lavorando, stiamo parlando. È parlando con i giocatori che possiamo cercare questo equilibrio. Quando parliamo di problemi difensivi parliamo tanto dei difensori, ma non solo i difensori. Se non pressiamo bene in avanti i giocatori hanno più tempo la palla scoperta… È un problema mentale e di concentrazione”. 

E ancora: “Non siamo una squadra molto aggressiva nel momento difensivo. Questi recuperi però avvengono su tutto il campo: noi siamo la squadra con più azioni di pressing offensivo. Ma difensivamente non siamo una squadra molto aggressiva, anche per caratteristiche dei giocatori. Stiamo lavorando per portare questa aggressività nei duelli. In questa settimana abbiamo lavorato in tante situazioni di uno contro uno, stiamo lavorando per migliorare anche in questo”.

 

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Thiago Motta e l’assenza di Vlahovic 

L’allenatore bianconero ha confermato l’esclusione di Vlahovic dopo l’infortunio riportato in Nazionale: “Non lo so ancora se torna con l’Aston Villa, domani non sarà con noi sicuramente. Speriamo, sia lui che gli altri, che tornino prima possibile con la squadra. Ho fiducia in tutti i miei giocatori, sanno cosa dobbiamo fare e so che lo faranno, sia in fase difensiva sia in quella offensiva. Siamo tutti d’accordo, è un obbligo, un dovere e non un’opzione”

E sull’importanza di questa partita ha dichiarato: “Dobbiamo dare tutti qualcosa in più, per tanto tempo abbiamo perso un altro ragazzo che è Juan e mi dispiace tantissimo per lui. Gli altri li recupereremo prima, ma perdendo per tanto tempo un giocatore come Juan dobbiamo dare tutti qualcosa in più per non notare questa assenza che avremo in questo periodo. Concentrazione, lavorare bene e impegno massimo. Domani grande partita da giocare”.