A Lecce vieni anche tu: Juve in emergenza, chiamata a sorpresa di Motta | Pronto ad entrare nel finale
Thiago Motta potrebbe optare per una soluzione inedita in vista della trasferta di Lecce in cui la Juventus dovrà rinunciare a vari elementi
La situazione infortunati in casa Juventus inizia a diventare decisamente insostenibile. Mister Thiago Motta ormai da diverse settimane deve fare la conta dei giocatori prima di ogni match.
E come se non bastasse dopo ogni partita bisogna registrare qualche altro infortunio, talvolta anche abbastanza serio. Assodate le situazioni di Bremer e Cabal che a meno di clamorosi colpi di scena rivedremo il prossimo anno, ecco il punto sugli altri.
Savona, Vlahovic e McKennie sembrano i più vicini al rientro, ma il condizionale rimane d’obbligo. Adzic e Douglas Luiz dovrebbero tornare prima di Natale mentre per gli altri ci sono un po’ più di interrogativi.
Milik è ormai fuori da inizio stagione e con tutta probabilità si rivedrà direttamente nel 2025 mentre Nico Gonzalez dopo la lesione al retto femorale della coscia destra andrà valutato a partire dalla seconda metà di dicembre.
Chi potrebbe convocare Thiago Motta per far fronte all’emergenza
Di fatto allo stato attuale l’ex tecnico del Bologna ha mezza squadra in infermeria e nel prossimo turno di campionato contro il Lecce dovrà inventarsi qualche altra soluzione per cercare di gestire al meglio le energie.
In quest’ottica potrebbe tornare utile Arthur Melo, finora inutilizzato. Il centrocampista che lo scorso anno ha giocato in prestito alla Fiorentina dopo diversi rumors di mercato è rimasto a Torino. Con tutta probabilità a gennaio partirà, ma ora può essere quell’elemento in più che può tornare utile nelle rotazioni.
L’ultima apparizione di Arthur in campionato
In attesa di capire se Motta lo convocherà realmente in vista della gara del Via del Mare è bene andare un attimino a ritroso per capire un po’ la situazione del calciatore brasiliano. Di fatto non gioca una gara ufficiale dall’ultima giornata della passata stagione.
Era ancora in prestito alla Fiorentina e siglò il gol della vittoria a Cagliari trasformando un calcio di rigore a tempo praticamente scaduto. Da allora solo qualche spezzone in amichevoli estive e nulla più. Di fatto è rimasto inattivo e nonostante abbia fatto bene a Firenze non è stato preso minimamente in considerazione per il nuovo corso bianconero. Chissà se questa non possa essere quella chance in grado di cambiare il corso della storia del giocatore, consentendogli di ritagliarsi nuovamente un suo spazio all’ombra della Mole.