Formula 1, Verstappen beccato in condizioni terribili | Ora rischia di perdere la Superlicenza
Nuovi guai per Max Verstappen extra pista. Il quattro volte campione del mondo di Formula 1 rischia di perdere la Superlicenza.
Ha vinto il suo quarto mondiale con tre Gran Premi di anticipo, in una stagione dominata nella prima parte, terribile nella seconda a tal punto da rimettere tutto in discussione. Lo switch in Brasile, in quel pazzo Gran Premio deciso da Giove Pluvio e dal suo infinito talento.
Max Verstappen era sull’orlo del precipizio, diciassettesimo in griglia (e furioso con i commissari di gari) con Norris il pole. La sua leadership era compromessa, quando la fortuna aiuta gli audaci. La fitta pioggia, quell’incidente di Colapinto che ha regalato un pit stop free all’olandese. A tutto il resto ha pensato lui, l’Uomo della Pioggia.
Quel Gran Premio finisce con il suo successo di Max e il poleman soltanto sesto. L’ufficialità di un titolo mondiale strameritato, al netto degli errori commessi da un Norris competitivo sì ma non ancora pronto per vincere il titolo iridato della Formula 1, è arrivata a Las Vegas.
Tanto per far capire chi è il più forte, Verstappen si è imposto pure in Qatar, quando il giorno prima, nella Sprint aveva chiuso con un anonimo ottavo posto. È lì che il suo smisurato talento ha fatto la differenza, capendo subito cosa non andava e il setup giusto da prendere.
Tutto e il suo esatto contrario
Il Verstappen in pista è un po’ diverso da quello fuori: più gli dicono che non deve dire parolacce, più lo sanzionano con i lavori socialmente utili più non gli interessa, se ne sbatte completamente. Lui è fatto così, prendere o lasciare.
Ne sa qualcosa la Red Bull e il suo ingegnere di quanto è complesso tenere a bada i suoi bollenti spiriti. Ma c’è dell’altro che viene rivelato sul personaggio Max Verstappen, che non è solo quello che si alza la notte per disputare le simulazioni della Formula 1 da gaming, di cui tra l’altro è un ambassador e un content creator di EA Sports. Ma c’è dell’altro.
Il Max che non ti aspetti
Ci ha pensato Russell a rivelare un aspetto della vita di Max per molti sconosciuto. Il pilota della Mercedes, mentre si dirigeva verso l’aeroporto la mattina seguente al Gran Premio di Las Vegas, ha avvistato Verstappen alle 9 di mattina, al tramonto presumibilmente di un’allegra nottata.
“Pilota professionista e bevitore”. Parole che non sono passate certo inosservate, più di qualcuno ha addirittura ipotizzato un ritiro della Superlicenza per Verstappen. Anche se fosse, Max è fatto così, s’arrabbierebbe e poi scaricherebbe la sua ira martellando di giri folli il primo Gran Premio gli capiti a tiro, stravincendolo ovviamente, anche con una Red Bull tutt’altro che competitiva.