Uno, due e tre, non vi convoco mai più | Spalletti ha deciso: tre top fuori dalla Nazionale
Dopo il primo posto sfumato nel girone di Nations League, il ct Luciano Spalletti ha deciso: non convocherà più tre big nella sua Italia.
Brucia ancora la sconfitta rimediata dalla Nazionale italiana a San Siro per mano della Francia. Gli azzurri hanno perso la sfida con i transalpini con il punteggio di 1-3, venendo scavalcati in classifica da questi ultimi e vedendosi costretti a chiudere al secondo posto il loro raggruppamento in Nations League.
Un passo falso che ha complicato non poco i piani degli uomini di Luciano Spalletti, rendendo più ardua la corsa verso la finalissima. Ai quarti di finale, infatti, Donnarumma e compagni dovranno fronteggiare l’ostica Germania e inseguire una vittoria che li proietterebbe in semifinale contro una fra Danimarca e Portogallo.
In virtù di quanto accaduto e della contestuale metamorfosi tattica che sta attraversando la nostra rappresentativa nazionale, il commissario tecnico ha varato una decisione “forte”. Sì, perché con le sue recenti dichiarazioni di fatto ha chiuso le porte a tre grossi calibri del nostro calcio, che rischiano di non essere mai più convocati.
I loro nomi sono piuttosto eclatanti e hanno fatto il giro del web, alimentando discussioni e in taluni casi polemiche tra i tifosi. C’è chi li ritiene imprescindibili per l’economia della selezione calcistica italiana e chi, invece, sottolinea come si possa tranquillamente fare a meno del loro apporto.
Luciano Spalletti, pugno di ferro con tre calciatori: non li convocherà più in Nazionale
La notizia sta in ogni caso generando grandi dibattiti fra i sostenitori della Nazionale, a conferma di quanto questi tre calciatori abbiano contribuito alle fortune azzurre negli ultimi anni, impreziositi dalla conquista nel 2021 del secondo campionato europeo della storia da parte dell’Italia.
Prima di soffermarsi su di loro, ai microfoni di Sky Sport il ct ha sottolineato l’ottima prova e il ritorno al gol con la maglia dell’Atalanta da parte di Nicolò Zaniolo, senza dubbio una pedina che può far comodo alle sue dinamiche di gioco. Dopodiché, l’attenzione si è spostata sui tre osservati speciali…
Spalletti boccia tre titolari azzurri: “Li abbiamo persi di vista”
Nell’intervista rilasciata a “Sky Sport”, Luciano Spalletti ha evidenziato come sia stata compiuta la scelta di stare molto dentro il campo e di lasciare le corsie ai cosiddetti calciatori “tuttafascia”. Ergo, la soluzione cercata per la sua Nazionale si traduce nei classici “sottopunta” e in giocatori con caratteristiche in grado di coprire le corsie esterne nella loro totalità.
Avendo deciso di percorrere questa strada, tuttavia, “abbiamo perso di vista uomini importanti come Orsolini, Politano, Chiesa. Quest’ultimo è sempre monitorato se giocherà, ha fatto vedere le sue qualità”, ha chiosato il ct.