Referto falsato: la FIGC toglie la squalifica al giocatore | L’arbitro finisce in tribunale
Referto non veritiero, la FIGC toglie la squalifica al calciatore: nei guai ci va l’arbitro che finisce anche in tribunale
Se non si tratta di un vero e proprio colpo di scena allora poco ci manca. Anche perché, questo tipo di episodio, difficilmente si vede nel mondo del calcio. Sia per quanto riguarda quanto successo in campo che su quello che è stato scritto nel referto di gara.
Dopo una indagine che è durata più di qualche settimana alla fine la FIGC ha preso una decisione molto importante. Ovvero quella di togliere la squalifica al calciatore che, oltre al danno, aveva subito anche la beffa.
Nei guai, invece, ci va l’arbitro che finirà in tribunale. Accuse gravissime nei confronti di quest’ultimo che, in un primo momento, si era difeso ed aveva addossato tutte le colpe al calciatore.
Successivamente, però, al termine della gara è spuntata fuori un’altra verità raccontata dall’atleta. Decisamente un altro tipo di racconto rispetto a quello che il direttore di gara aveva scritto sul proprio referto consegnato al Giudice Sportivo.
Tolta la squalifica al calciatore, la FIGC incolpa l’arbitro: cosa è successo
Una vicenda clamorosa e sconvolgente quella che si è verificata, qualche settimana fa, nel campionato di Serie D. La Pro Sesto non ha minimamente accettato la squalifica che, in un primo momento, era stata inflitta al suo tesserato: Alessandro Sala. Quest’ultimo, nel corso del match di campionato, era stato espulso dal direttore di gara, Gabriele Caggiari.
Il fischietto, della sezione di Cagliari, aveva estratto il cartellino rosso alla panchina dove era accomodato appunto Sala. Il calciatore, pochi attimi prima, aveva chiesto il cambio all’allenatore visto che era sotto shock per una gravissima frase che l’arbitro gli avrebbe rivolto in campo. “Ti auguro un cancro“, poi il cartellino rosso. Oltre il danno anche la beffa. La FIGC, dopo una attenta indagine, ha scagionato il calciatore e condannato il direttore di gara.
Tolta la squalifica al calciatore, nei guai ci va l’arbitro: grave frase all’atleta
Le quattro giornate di squalifica, che in un primo momento erano state inflitte a Sala, sono state annullate. Il Collegio della Corte Sportiva D’Appello ha rinviato l’udienza a data da destinarsi.
Per la Pro Sesto una buona notizia visto che l’atleta, come riportato dal club in un comunicato, sarà a completa disposizione del mister e della squadra per la trasferta di Crema. Non è finita qui per l’arbitro visto che, a breve, verrà aperta una inchiesta.