Sport in lutto: se ne va una grande celebrità | Si è ammalato dopo il ritiro

Un grave lutto ha colpito in queste ore il mondo dello sport: il campionissimo si è spento, tifosi e appassionati increduli e sotto shock.

Sono ore incredibilmente drammatiche per l’universo sportivo intero, che si trova ad affrontare un nuovo, terribile lutto. Un grande e giovane campione se n’è andato per sempre, lasciando dietro di sé un profondo vuoto e gettando nello sconforto e nell’inconsolabile incredulità milioni di appassionati e di tifosi.

Soltanto pochi giorni fa, precisamente domenica 1° dicembre, l’Italia e il mondo del calcio intero hanno trattenuto il fiato per le condizioni di Edoardo Bove. Il centrocampista della Fiorentina è stato colto da malore durante il primo tempo della sfida tra i viola e l’Inter. Fortunatamente, grazie alla tempestività dei soccorsi e al trasferimento in ospedale, il calciatore si è ripreso ed è stato sottoposto a un’operazione cardiochirurgica tesa all’impianto di un defibrillatore sottocutaneo.

Un lieto fine estremamente gradito e che ha consentito a tutti di tirare un profondo sospiro di sollievo per il giocatore 22enne. Purtroppo, così non è stato per un’altra star dello sport, perita in giovane età e in maniera totalmente inaspettata.

Sul web e sui social network stanno circolando in queste ore migliaia di messaggi di cordoglio per la scomparsa dell’atleta. Le testate giornalistiche di tutto l’orbe terracqueo hanno dato ampio risalto alla notizia: il ragazzo era amato da tutti ed è veramente difficile rassegnarsi di fronte al fatto che non ci sia più.

Mondo dello sport sotto shock: è morto il giovane campione

A essere colpito dalla dolorosa dipartita è stato il pugilato. A perdere la vita è stato un boxeur a cui il pubblico internazionale era estremamente legato e sulle cui cause di decesso le autorità starebbero ancora svolgendo indagini approfondite: non è al momento chiaro come sia morto.

Stiamo parlando del “Bombardiere del Baltico”, Genadij Krajevskij. Aveva appena 37 anni e si era ritirato ufficialmente dal circuito pugilistico nel mese di agosto. La sua carriera dunque era finita da pochi mesi, ma nessuno poteva pensare che di lì a poco sarebbe terminata anche l’esistenza del lituano.

Potrebbe trattarsi di suicidio

Secondo le ricostruzioni provenienti dall’estero, alcuni ex colleghi di Genadij Krajevskij sostengono che si sarebbe trattato di suicidio. A indurre il pugile al gesto anticonservativo sarebbe stata una profonda depressione in cui l’uomo sarebbe sprofondato dopo aver appeso i guantoni al chiodo.

Nick Blackwell, ex boxeur, ha pubblicato un post su Instagram in cui sottolinea che il lituano “se n’è andato perché si è tolto la vita. Deve essersi sentito così solo e ha lottato con la sua salute mentale quando non poteva più boxare. Serve maggiore supporto”.