I problemi al cuore hanno avuto la meglio: arriva l’annuncio UFFICIALE | “Mi fermo”
L’annuncio tanto temuto è arrivato: il cuore dell’atleta non può più reggere i ritmi dell’agonismo, giunge l’annuncio del ritiro ufficiale.
L’addio all’agonismo era un’eventualità che aleggiava sullo sfondo nelle ultime settimane, ma che in molti auspicavano potesse non concretizzarsi mai. Purtroppo, proprio in queste ore, è giunto l’annuncio ufficiale da parte dell’atleta: non potrà più prendere parte a impegni sportivi, né competere a livello agonistico.
Il cuore ha detto stop: troppo elevato il rischio di danni severi e irrimediabili. La notizia scuote l’intero universo sportivo: tornano prepotentemente alla memoria le terribili immagini del 1° dicembre scorso, quando un malore ha colpito Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina, al 17′ della sfida di Serie A tra i toscani e l’Inter.
Fortunatamente la tempestività dei soccorsi medici presenti a bordo campo e il trasferimento al nosocomio di Careggi in tempo record (13 minuti netti) ha consentito al calciatore di salvarsi, dopo minuti di fiato sospeso sulle tribune del “Franchi” e non solo che sono parsi a dir poco eterni, scanditi da speranza e preghiere.
La vita è indubbiamente il bene più prezioso che esista e la conferma che il classe 2002 sia fuori pericolo è la notizia più bella che potesse arrivare. In seconda battuta, è fisiologico che – quando la carriera sportiva risulta fortemente a rischio – lo stato d’animo della persona interessata subisca forti scossoni emotivi. Adesso però, l’addio è diventato realtà.
Problemi al cuore troppo gravi: deve rinunciare alla sua carriera
A Bove nelle scorse ore è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo, rimovibile in un secondo momento, che proteggerà il suo cuore e, perlomeno all’estero, farà sì che possa proseguire la sua avventura calcistica all’estero (il regolamento italiano non ammette il defibrillatore, ndr).
La stella di cui stiamo parlando, pertanto, non è l’ex Roma e non è neppure un giocatore. Si tratta di una protagonista femminile di uno dei cosiddetti “sport minori“, ma che in realtà negli ultimi anni ha vissuto un’esplosione in termini di popolarità e di visibilità mediatica. Ci riferiamo al biathlon, che unisce lo sci di fondo al tiro con la carabina.
Deve fermarsi ai box
L’atleta in questione è la norvegese Ingrid Landmark Tandrevold, attuale campionessa del mondo nella sprint. La 28enne ha subìto svariati attacchi di tachicardia nelle recenti gare di Kontiolahti e, non trattandosi di una prima volta, ha scelto di mordere il freno e svolgere accertamenti medici approfonditi.
In una nota stampa, Tandrevold ha sottolineato che dal punto di vista sanitario, nulla al momento le impedirebbe di gareggiare, ma “mi fermo” perché “ho un disturbo del ritmo cardiaco. Accade sporadicamente, ma, come s’è visto, è successo due volte in breve tempo”.