Ci eravamo tanto odiati: Milan, sorpresa assoluta in dirigenza | Il nuovo ds è un rivale
Caos totale in casa rossonera dopo l’addio del direttore sportivo Antonio D’Ottavio. Cos’è successo e chi potrebbe prendere il suo posto
La situazione in casa Milan non è delle migliori. In campo la squadra stenta a decollare e ciò sta avendo delle ripercussioni anche all’interno della società. Il divorzio dal direttore sportivo Antonio D’Ottavio è solo la punta di un iceberg che ormai da tempo si stava sgretolando.
Stando a quanto riportato da radiorossonera.it alla base di questa decisione ci sarebbero delle forti divergenze strategiche con Zlatan Ibrahimovic, soprattutto per quanto concerne il settore giovanile.
D’Ottavio per l’Under 23 voleva puntare su Abate mentre lo svedese ha scelto Bonera. Anche per quanto concerne le altre formazioni giovanili ci sono stati dei dissapori. Il ds uscente spingeva per la figura di Vergine. Al contrario Ibra voleva portare in società dei dirigenti provenienti dall’Ajax.
Dunque, era di fatto impossibile trovare un punto d’incontro. Per questo adesso il club rossonero è alla ricerca di un nuovo direttore sportivo dopo aver salutato il dirigente che era in società dal 2017. Tanti i nomi al vaglio, tra cui uno che potrebbe essere decisamente suggestivo.
I possibili sostituti di D’Ottavio al Milan
Una delle possibilità è che si cerchi una figura interna come ad esempio Roberto Carrario e Dario Aduasio. Entrambi sono già provvisti di tesserino e quindi sarebbero operativi immediatamente.
Qualora si prendesse questa strada però il nuovo direttore sportivo sarebbe comunque una figura fittizia. Le decisioni importanti ormai da tempo le sta prendendo il gruppo di lavoro formato da Ibramihovic, Furlani e Moncada.
Il nome nuovo in arrivo dalla “grande rivale”
Una soluzione a sorpresa però potrebbe essere Federico Cherubini, ex ds della Juventus, che di fatto ha dato vita alla formazione Next Gen bianconera. A Torino ha lavorato per ben 12 anni e di fatto per il Diavolo è stato un rivale. Nel calcio però si sa le cose possono cambiare in maniera repentina e quelli che ieri erano avversari, domani possono essere degli alleati.
Nel caso fosse lui il prescelto avrebbe l’arduo compito di coesistere con Ibrahimovic, che stando agli ultimi avvenimenti pare voler portare avanti le proprie idee senza troppe ingerenze esterne. La carriera di Cherubini però parla chiaro. Era stato scelto da Agnelli, Marotta e Paratici, il trio che permesso alla Juventus di ottenere dei successi memorabili. Insomma, non è proprio il primo che capita.