Squalifica di un anno revocata: il calciatore fa festa | Torna subito in campo
Colpo di scena inaspettato in una delle vicende più chiacchierate del nostro calcio: il giocatore può tornare in campo, squalifica revocata.
Una novità tanto clamorosa quanto improvvisa sta scuotendo il mondo del calcio in queste ore. Uno dei suoi volti più noti, infatti, ha di che festeggiare: la squalifica che gli era stata comminata è stata revocata in via ufficiale. Tradotto: il diretto interessato è autorizzato a tornare a calcare il manto erboso.
Una liberazione, la fine di un incubo, che indubbiamente gioverà allo stato d’animo del calciatore e – al tempo stesso – restituirà all’universo pallonaro uno dei suoi protagonisti più forti e amati. Una notizia decisamente positiva, dunque, che proprio per questo sta trovando grande riscontro in termini di pubblicazione sui media online e cartacei.
Anche i suoi tifosi sono galvanizzati da questa decisione della giustizia sportiva: nessuno si attendeva un simile epilogo con tempistiche tanto rapide. Oltretutto, non solo un finale del genere non era nell’aria, ma non si aveva nemmeno la sensazione che queste giornate potessero rivelarsi decisive in tal senso.
Buon per il giocatore, che ora potrà quindi fare ritorno sul perimetro di gara, riprendere regolarmente ad allenarsi e aggregarsi al gruppo in occasione degli incontri di campionato.
Fine dell’incubo: cancellata la squalifica, il calciatore può tornare in campo
In primis, il Questore di Crotone aveva emesso un provvedimento di DASPO nei suoi confronti, della durata di un anno, dopo il match andato in scena lo scorso 31 ottobre allo stadio “Ezio Scida”. In occasione della trasferta nella città calabrese, il professionista ha lanciato una bottiglia colma d’acqua contro la tifoseria locale.
Una condotta antisportiva che, come riportato nella nota della Questura “pitagorica”, si è palesata come “partecipativa a episodio di violenza verbale, minaccia e intimidazione” e avrebbe posto in pericolo la sicurezza e l’ordine pubblici. L’autore di tale gesto è stato il difensore del Benevento Biagio Meccariello.
Il calciatore può esultare
Il 33enne si è visto dunque affibbiare il divieto di accesso agli impianti sportivi in qualità di spettatore (il veto non è inerente allo svolgimento dell’attività lavorativa), salvo poi trovare poco dopo un valido motivo per lasciarsi andare a un’esultanza inaspettata. Sebbene il provvedimento sembrasse definitivo, è giunta una retromarcia che ha destato clamore e sta facendo parlare ampiamente.
I colleghi delle “Cronache del Sannio” hanno dato per primi la news secondo la quale la Questura di Crotone ha inteso revocare il DASPO inflitto a Meccariello. Un rapido dietrofront che non può che avere fatto piacere al difensore, il quale, da quest’esperienza, senza dubbio trarrà un insegnamento fondamentale: l’importanza di saper contenere la propria rabbia e la propria stizza in campo.