Ha vinto tutto con Spagna e Barcellona: dopo il ritiro ha creato un business | Aiuta gli altri a trovare l’amore

Incredibile svolta nella carriera di un big che ha vinto tutto (più volte) in Spagna e in Europa. E ora aiuta gli altri a trovare l’amore.

Le vie del signore sono infinite. È proprio il caso di dirlo. Quando sei un giocatore la vita è diversa da qualsiasi altro lavoratore. Non necessariamente migliore, diversa: bisogna convivere con lo stress del campione, non caso sono in tanti, anche top player, ad aver ammesso di soffrire di depressione.

E poi ci sono i giocatori che una volta appesi i fatidici scarpini al chiodo, cambiano completamente mestieri, diventando imprenditori. Sì perché la Kings League di Piqué s’era capito subito che con il calcio, vero, aveva poco a che fare.

Al di là dell’hype per la travagliata fine della love story con Shakira, altro che dissing, la popolare colombiano ha sfruttato la separazione per fare un enorme business con quella canzone-tormentone, Gerard Piqué ha fatto boom con quella specie di calcio-spettacolo.

Dopo aver spaccato in Spagna e Sudamerica, la folle idea dell’ex difensore del Barça è arrivata in Italia, con le sue regole talmente bislacche da funzionare alla grande. Gli allenatori sono streamer creator, in ogni gara all’improvviso succedono cose surreali: al calcio d’inizio la palla cade da una gabbia sopra al cerchio di centro campo, scontro tra soli portieri con l’aggiunta cammin facendo di giocatori. Di tutto, di più.

Di business in business

Un altro ex esponente di quel Barça campione ripetutamente di tutto è diventato imprenditore. Victor Valdes, il portiere azulgrana, nazionale spagnolo campione del mondo nel 2010, d’Europa due anni dopo. Poi il grave infortunio, i problemi con il club, la separazione dal Barcelona.

Tentò l’avventura con il Manchester United, ma durò talmente poco che non tutti se ne ricordano. In Inghilterra ha vestito la maglia del Middlesbrough, sempre in Premier. Una volta appesi i guanti al chiodo, lo switch.

Aiuta tutti a trovare l’amore

L’ex portiere azulgrana si è dato alla tecnologia, dando vita a un’applicazione un po’ così. Si chiama Hola Dating, sostanzialmente un’app dallo stesso concept di Tinder, bonariamente parlando ti aiuta a trovare l’amore, in tutte le sue sfaccettature.

Uomini, donne, gay e bot sono tutti lì. Una lunga lista di utenti a cui dare il proprio indice di gradimento, il resto vien da sé. Chissà se la sua idea funzionerà come quella di Piquè, le vie del signore sono proprio infinite.